Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] assuefazione e di acculturamento nell’apprezzamento della musica. Scriveva: «il sistema delle scale, delle tonalità e del loro ordito armonico non si fonda semplicemente su immutabili leggi della natura, ma, al contrario, è in parte anche conseguenza ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] è sorretto da due corde e quattro ganci. Le due corde (sheng), una delle quali rappresenta la trama e l'altra l'ordito, si intersecano al centro del cielo; i quattro angoli di questo sono solidamente tenuti da quattro ganci. Abbinato ai dodici Rami ...
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Firenze
John M. Najemy
Per l’interpretazione machiavelliana della Firenze medievale si rinvia alle voci Istorie fiorentine e Ciompi, tumulto dei, nonché alle voci biografiche Albizzi, Rinaldo degli; [...] del passato regime, ma tutto cambiò nell’aprile del 1497, quando, dopo un fallito tentativo di colpo di Stato ordito dall’esiliato Piero de’ Medici, si scoprì che alcuni ottimati in città avevano appoggiato la congiura. La reazione fu durissima ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] essere accolto e seguito» (p. 270).
L’imbarbarimento delle lettere
Per Croce, la «trama della storia» è un ordito assai complesso: individui, classi e popoli restano attaccati al loro «lavoro particolare», promuovendo gli «affari del mondo» solo ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] secolo è assoggettato ai rigidi formalismi dell'azione legale; nella commedia shakesperiana Misura per misura l'intricato ordito della vicenda viene sviluppato e felicemente dipanato entro la struttura di una legge viennese raramente applicata contro ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] rapportarsi al Livrede portraiture di Villard de Honnecourt, a quelle immagini cioè che mostrano al loro interno l'ordito di cerchi, quadrati, triangoli, stelle. Tali griglie geometriche, riducibili per alcuni a mera pratica di rappresentazione, per ...
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Individuo e individualità nel pensiero di Croce
Marcello Mustè
Nel Commento a Croce (1955), Carlo Antoni (1896-1959) osservò che tutta la filosofia crociana appare come «una celebrazione dell’individualità», [...] esigono «la sintesi volitiva e razionale», che è «la forma di quella materia» (p. 169).
Ma gli abiti volitivi, ordito di passioni capaci di circoscrivere lo spazio dell’individuo empirico, erano anch’essi il prodotto dello spirito universale, il ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] del presule, cui da giorni faceva somministrare veleno a piccole dosi. I due, spiega il cronista, avevano ordito una cospirazione che mirava alla deposizione del re: stretti da un'alleanza tipica dei Siciliani, essi diffidavano tuttavia ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] sinfonico sia il melodramma, si imponevano nelle sue interpretazioni la saldissima visione formale e la chiarezza dell’ordito, coniugate con una non comune capacità analitica – forgiata nel contatto abituale con le complessità della musica nuova ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] corrisponde al desiderio di riallacciare i fili con una tradizione illustre di cui a metà Settecento si andava logorando l’ordito, e in chiave musicale alla volontà di dotare gli allievi d’un insostituibile bagaglio tecnico che consentisse loro di ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...