MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , nell'ambiguità, nella labilità dei singoli individui. Il Liber de homine, pur nel suo accurato, quasi pedantesco ordito di considerazioni filosofiche, non si configura dunque come saggio specialistico rivolto agli studenti, e neppure come opera ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] nello sventare, nell'autunno successivo, un complotto per rovesciare i Donoratico e consegnare Pisa al signore di Lucca ordito da Benedetto Malepa dei Lanfranchi d'accordo con Castruccio Castracani e con la connivenza di quattro conestabili tedeschi ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di suo zio, il cardinale Cesare Baronio, aveva appreso che la Spagna, la Francia e gli altri Stati cattolici avevano ordito una lega contro gli Stati protestanti e Ginevra in particolare: "pour extirper la religion réformée" - si legge nel registro ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] politica. Costretto ad abdicare nel gennaio 1327, fu poi ucciso nel settembre dello stesso anno, in seguito a un complotto ordito dalla consorte e dall'amante di lei. La crudeltà dell'assassinio fece della sua tomba, eretta dal 1327 al 1331 nell ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] fertile e condivisa accettazione: la letteratura e il folklore. Nella prima, pur nella trasposizione fantastica dell'ordito narrativo, si rifletteranno le stesse passioni, i medesimi entusiasmi, le identiche condanne che abbiamo visto pervadere ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO (ν. vol. Ι, p. 100)
L. Vlad Borrelli
I progressi nelle conoscenze tecnologiche dei materiali antichi, un rilevante incremento degli scavi e alcune eccezionali [...] da Claudine Allag in un pregevole studio. Numerosi esempi attestano che l'armatura delle vòlte e dei soffitti era effettuata con un ordito di canne fissate con corde e cavicchi di legno, mentre rimane per ora isolato il caso di un soffitto piano nel ...
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MONTEFELTRO, Antonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Antonio di. – Nacque nel 1348 da Federico novello di Nolfo. Litta ritiene che sua madre fosse Teodora (Tora) d’Ugolino Gonzaga, che [...] era stata caratteristica delle generazioni precedenti.
Nel 1382, due fratelli di Antonio, Nolfo e Guido, furono accusati di avere ordito una congiura contro di lui e furono incarcerati a vita; altri due fratelli, Galasso e Nicolò, ricoprirono alcuni ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] 1522). Il suo risentimento contro i signori di Firenze si concretizzò, allora, nella partecipazione a un nuovo complotto, ordito questa volta dal siciliano Francesco Imperatore, il cui fratello Cesare era segretario di Pompeo Colonna. L’obiettivo era ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] alle forme dell’uso quotidiano e impiegarle come tecnicismi: armatura indica, per es., la disposizione con cui i fili dell’ordito s’intrecciano con quelli della trama. Anche con altri settori specialistici si hanno vari esempi di osmosi: da quello ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] cinquecentesche), della consuetudine di civile conversazione tipica del mondo cortigiano cinquecentesco, facendo intravvedere un ordito piuttosto fitto di relazioni intellettuali che, nel naufragio della maggior parte dell'epistolario, possiamo ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...