Monaco benedettino (n. 1097 - m. Monastir, Macedonia, 1158). Nato in una famiglia di "ministeriali" dell'abbazia di Stavelot, abate di Stavelot (1130), consigliere dell'imperatore Lotario, di Corrado III [...] bizantina per trarne vantaggi politici in funzione antinormanna, non riuscì a realizzare tale scopo; fu accusato di aver ordito contro la Santa Sede in una sua missione a Costantinopoli. Recatosi (1157) per una seconda missione a Costantinopoli ...
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BANCHI, Serafino
Elena Fasano Guarini
Nato a Firenze, iniziò i suoi studi nel convento dei domenicani di Fiesole e li continuò a Parigi, nel convento dei giacobini, grazie all'aiuto di Caterina de' [...] , poi a Lione, per cercare di ottenere la liberazione di due importanti prigionieri. Qui venne a sapere di un complotto ordito da un lionese, Pierre Barrière, per uccidere Enrico IV, e riuscì a farne giungere notizia al re, permettendogli di salvarsi ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] punica, annunciando anche la prossima pubblicazione di un'opera storica sulla congiura che nel 1749 gli schiavi turchi avrebbero ordito per sterminare tutti i cristiani maltesi.
L'apparizione di quest'ultima opera, Mustafà Bascia di Rodi schiavo in ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regno di Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel frattempo aveva con ogni probabilità conosciuto e assistito con i suoi consigli il figlio di Carlo II ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Angiò, ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regno di Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel frattempo aveva dovuto conoscere e assistere con i suoi consigli il figlio di Carlo II, Luigi d ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la Catola: la geografia dei conventi cappuccini dove Francesco Forgione divenne padre Pio restituisce il fitto ordito di istituti religiosi che la Controriforma cattolica aveva trasmesso al Mezzogiorno moderno, in particolare grazie all’attivismo ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] si sarebbe recato a Francavilla per incontrarlo, nel tentativo, fallito, di redimerlo. Sfuggito a un attentato che sarebbe stato ordito contro di lui dal Bonifacio, si trasferì a Napoli.
Rientrato in Terra d'Otranto, denunciò pubblicamente, nel 1559 ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] di campagna, s. l. 1789: scopodell'opuscolo è dimostrare l'esistenza di un complotto ai danni della religione cattolica, ordito dai filosofi e dai giansenisti, e la pericolosità di questi ultimi che per il raggiungimento dei loro scopi si servono di ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] di Francia: così le istruzioni che il G. ricevette alla vigilia della partenza erano state tessute sull'ordito delle ricche informazioni e dell'esperta pratica politica del predecessore. Il memoriale del cardinal nipote Scipione Caffarelli Borghese ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] di Francesco di Puglia. Le fonti di parte piagnona tendono a presentare la sfida come componente di un piano ordito dall'opposizione più accanita del Savonarola, in accordo con i francescani, invidiosi dei domenicani, per liberarsi anche fisicamente ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...