SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] intensità e differenza di fase, entrino in giuoco e che quindi, a seconda dell'entità dell'uno o dell'altro di essi, gli orecchi seguano per i suoni bassi il secondo e per i suoni acuti il primo.
Ad ogni modo, per i suoni bassi basta una differenza ...
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Nome comune dei Mammiferi Carnivori Mustelidi appartenenti alla sottofamiglia Lutrini, comprendente 13 specie raggruppate in 7 generi. Presenti in Eurasia, Oceania e Africa, vivono lungo i corsi d’acqua, [...] lutris), unica specie nel genere Enhydra, è lunga fino a 1,5 m compresa la coda, pesa fino a 45 kg; ha orecchi molto piccoli, collo corto, arti anteriori con dita e unghie piccole, arti posteriori lunghi e appiattiti, palmati. Forma guppi di 10-100 ...
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UDITO (fr. ouïe; sp. oído; ted. Gehör; ingl. hearing)
Mario CAMIS
Uno dei sensi specifici degli animali, che permette di percepire variazioni dell'ambiente esterno, costituite da vibrazioni di un corpo [...] chiama soglia della capacità discriminativa il minimo della differenza di frequenza fra due toni che può essere avvertita dall'orecchio, e questa soglia varia con l'altezza del suono, essendosi osservato che la capacità discriminativa è minore per i ...
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SURICATA (da nome indigeno africano; lat. scient. Suricata Desmarest, 1804; fr. e ingl. suricate; sp. rizena; ted. Scharrtier)
Oscar De Beaux
Genere di Carnivori della famiglia degli Icneumoni, che costituisce [...] sporgente alquanto al di là del labbro superiore. Gli occhi sono assai grandi, chiari e muniti di pupilla rotonda. Gli orecchi sono piccoli e tondeggianti; il collo è breve e assai grosso. Gli arti sono piuttosto bassi ma, nella sua andatura ...
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Genere della sottofamiglia Caprovini. Corna presenti anche nella femmina, ma assai meno sviluppate. Esse hanno forma di scimitarra o di spirale; sono generalmente eteronime (porzioni di spirale contraria, [...] alla base e contraria all'apice, nel corno destro). Gli zoccoli sono molto divaricabili tra di loro. Gli orecchi sono stretti, eretti e mobili. La coda è piuttosto appiattita e a sagoma triangolare. Mancano ghiandole preorbitali, inguinali ...
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arra
Federigo Tollemache
. Ricorre una volta in ciascuna delle tre cantiche della Commedia, mai altrove. In senso letterale in Pg XXVIII 93 Lo sommo Ben, che solo esso a sé piace, / fé l'uom buono e [...] faranno scrivere dea ciascuno per arra danari XVIII "). È usato invece in senso traslato in If XV 94 Non è nuova a li orecchi miei tal arra, dove D. adopera il termine per indicare la predizione di Brunetto Latini sul suo futuro, e la confronta con ...
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forame
Vincenzo Valente
Latinismo, che vale " varco strettissimo ", " angusta fessura ", diversa dal ‛ foro ' (v.), che è una buca circolare più o meno profonda.
Nel verso per non aver via né forame [...] intelligebatur quia non habebat aperturam vel scissuram in puncta ". Non sarà inutile ricordare che i Latini dicevano foramina l'adito degli orecchi e delle narici attraverso cui l'anima comunica con l'esterno (cfr. Cic. Tusc. I XX 47).
In If XXXIII ...
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SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] i 400 kg., da pelle rosea e setole bianche, da testa piccola con muso corto e profilo concavo e talora spezzato, da orecchie piccole ed erette, da grande prolificità (figliate in media di 10-12 maialetti con estremi di 18-20), da notevole precocità ...
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GALEOPITECO (dal gr. γαλῆ "donnola" e πίϑηκος "scimmia"; nomi indigeni: Colugo, Cobego, Kaguang, Kubin; lat. scientifico Galeopithecus Pallas 1780; fr. galéopithèque; sp. galeopiteco; ted. Flattermaki; [...] dal Thomas, nel 1908.
I Dermotteri hanno la statura di un piccolo gatto, capo depresso con muso piuttosto lungo, occhi grandi, orecchi corti e ovali, arti esili e assai lunghi, gli anteriori un poco più che i posteriori, mani più grandi del piede ...
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SAIGA (dal russo sajga "antilope"; lat. scient. Saiga Gray, 1843)
Oscar De Beaux
Sottofamiglia di antilopi di circa 80 cm. di altezza alla spalla, dalle forme relativamente tozze, con regione nasale [...] lirate, con la punta piegata leggermente in avanti, anellate nei 3/4 basali, diafane e di colore giallo chiaro. Gli orecchi sono brevi, tondeggianti e villosi. Il collo è grosso e tozzo, gli arti sono sottili, ma relativamente bassi, la coda ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...