Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] vacche; in quell'occasione i giovani bovini adulti erano marchiati e si tagliava loro un pezzo di coda, peli e orecchie. A seconda delle loro caratteristiche, la Kāśyapīyakṛṣisūkti classifica le mucche e i tori in base al tradizionale sistema di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] i terreni. Le foglie acuminate erano invece usate come forchette, aghi o spilli e la loro punta aguzza serviva per forare le orecchie, la lingua o altre parti carnose del corpo, o per versare il sangue che era offerto agli dèi. Sempre dall'agave si ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] alla luce di considerazioni quali quelle di Agostino:
(27) Afrae aures de correptione vocalium vel productione non iudicant? «le orecchie africane non sanno valutare brevità o lunghezza delle vocali?» (De doctr. christ. IV, 10, 24)
e Consenzio:
(28 ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] assicurato la realtà. Egli accetta di riprodurre l'immagine che gliene hanno dato, ma la critica, poiché le zampe e le orecchie non gli sembrano conformi a quanto sa degli esseri marini, e gli sembra impossibile che un individuo di cui si dice che ...
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Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] universale" (Cerulli 1977, pp. 124-25). Perforazione del lobo e inserimento di oggetti che fanno pendere questa parte dell'orecchio fino alle spalle sono attestati in molte regioni del mondo e in epoche diverse (dai masai del Kenya alle tribù della ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] collettiva, esiste soltanto in una forma secondaria e insufficiente: nella coscienza individuale dei membri che tengono gli occhi e le orecchie aperti, e sono in grado di conservare intatta la propria capacità di giudizio. Ma anche così non nasce una ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] musicale moderno è ancora la polemica tra Vincenzo Galilei e Zarlino. Alla "ben'ordinata Natura" di Zarlino, che sussurra all'orecchio dell'uomo "le consonanze nelle lor vere Forme & Naturali", e ha voluto che "col mezo dell'arteficio cotali ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] di lingue, compresa la lingua dei segni americana (una lingua che si sviluppa con gli occhi e le mani, anziché le orecchie e la bocca). Per ogni lingua studiata fino a oggi, i ricercatori rilevano in media gli stessi tempi di esordio, lo stesso ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...