SIBIU (ted. Hermannstadt; ungh. Nagy Szeben; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Virgil VATASIANU
Città della Transilvania meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, sede di un arcivescovo [...] centro culturale dei Sassoni di Transilvania e una delle più antiche città di questa regione, e presenta un aspetto vetusto fu ricostrutta nel 1588. Nella stessa epoca si svilupparono l'oreficeria, i lavori in bronzo e in stagno. All'epoca barocca ...
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GUARDIAGRELE (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Cittadina dell'Abruzzo, in prov. di Chieti, a 577 m. s. m., su un rilievo isolato appartenente a una dorsale che si dirama dalla [...] Medioevo un centro notevole d'industrie, tra le quali famosa l'oreficeria e anche l'arte dei ferri battuti. Nella seconda metà del hanno permesso d'identificare il luogo ove sorse l'antica badia benedettina di San Clemente di Guardiagrele (secolo ...
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Popolo della Gallia Celtica, ricco e potente. Occupava fra la Loira e la Saône un territorio corrispondente press'a poco ai dipartimenti della Saône-et-Loire, della Nièvre e, in parte, della Cote-d'Or [...] importantissimo, anche in epoca romana, d'industria metallurgica, di oreficeria e smaltatura. Ivi si adorava la Dea Bibracte, divinità della Luġdunese. Augostodunum (vedi autun) sostituì l'antica Bibratte e diventò una delle città gallo-romane più ...
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Antico centro del territorio degli Equi, sulla Via Valeria, a NO. del lago Fucino (8 km. da Avezzano; attuale Albe, frazione del comune di Massa d'Albe, con 148 abitanti). Colonizzata dai Romani nel 450/304, [...] XIII, una stauroteca bizantina e due croci di oreficeria sulmonese.
La chiesa di S. Pietro, una delle Italische Bund, p. 141; id., Röm. Geschichte, p. 552; C. Promis, Le antichità di A. F. negli Equi, Roma 1836; A. Sambon, Monnaies antiques de l' ...
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Famiglia di medaglisti francesi. François B., incisore di medaglie e cesellatore di vasi in stagno, nato a Damblain nel Bussigny (Lorena), verso il 1550, morto nel primo quarto del sec. XVII, lavorò a [...] sua celebrità a una tra le più squisite opere che annoveri l'oreficeria francese del sec. XVI: un'anfora col suo piatto, d di Nicolas B., fu incisore ed editore di stampe. La sua più antica opera nota, da F. Quesnel, rappresenta Enrico IV sul letto di ...
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Duca di Sermoneta, nato a Roma il 20 marzo 1804, morto ivi il 12 dicembre 1882. Dotato di pronto e versatile ingegno, di memoria prodigiosa e di grande facoltà di assimilazione, attese alla letteratura, [...] , alla oreficeria. Il patrimonio dissestatissimo gl'impose modestia di vita, che egli continuò anche quando la nomina a comandante dei vigili romani e le assidue cure date al riordinamento delle sue sostanze gli resero l'antica agiatezza. Gentiluomo ...
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TROINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Paese della provincia di Enna, da cui dista 78 km. Ha l'aspetto caratteristico degli abitati di montagna; sorge infatti sopra un colle, tra [...] l'uno, per mezzo del Salso l'altro. Sebbene si ritenga d'origine antica - non mancano nei dintorni ruderi cospicui - i ricordi più sicuri non vanno da Ruggiero I ma che è un prodotto di oreficeria gotica non anteriore agli ultimi anni del sec. XIV ...
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SAN MARCO Argentano (A. T., 17-18-19)
Giuseppe Isnardi
Cittadina della Calabria in provincia di Cosenza, sulle falde NE. della Catena costiera paolana nel bacino del torrente Follone (influente dell'Esaro), [...] più tardi, contenente quadri e sculture notevoli e oggetti di oreficeria, fra cui una croce processionale d'argento del sec. XIII km. dal centro principale, nella valle del Follone, è l'antica Badia (oggi fattoria) di S. Maria della Mattina, con resti ...
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La torre detta d'Elia (sec. XI-XII), oggi campanile della chiesa del Carmelo, è stata restaurata nel 1929 a cura della R. Soprintendenza ai monumenti della Sicilia. Notevoli, fra i monumenti settecenteschi [...] e del mutilato.
Oltre alla Biblioteca della città, ricordiamo il Tesoro annesso al Duomo, dove si custodiscono oggetti di oreficeria di eccezionale valore venale e artistico appartenenti a varî secoli a partire dal sec. XIV. Il Museo verrà sistemato ...
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IALISO ('Ιαλυσός, Ialãsus)
Antica città rodia, formante con Camiro e Lindo l'unione delle tre città isolane poi fusesi nella nuova fondazione di Rodi, e con esse e con Coo, Cnido e Alicarnasso, la cosiddetta [...] han messo in luce un'importante necropoli micenea (tombe a dromos e camere sepolcrali) con ricca suppellettile ceramica e d'oreficeria, indi la necropoli geometrica, e quella di epoca arcaica e classica. Il materiale recuperato è per la maggior parte ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...