BROEDERLAM, Melchior
A. Châtelet
Pittore fiammingo documentato tra il 1381 e il 1409. Al servizio di Filippo l'Ardito come pointre de Monseigneur nel 1381, B. divenne valet de chambre quando questi, [...] relativa alla fornitura di uno stampo per un pezzo di oreficeria. Il suo lavoro più importante resta l'incarico di suo atelier, in una Vergine con il Bambino proveniente dall'antica Coll. Beistegui (Parigi, Louvre). Più recentemente si è voluta ...
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Teheran
Claudio Cerreti
Capitale moderna di un antico impero
Teheran è una città piuttosto recente e dall’aspetto interamente moderno, capitale di uno Stato, l’Iran, che prosegue la lunga storia dell’antico [...] trova in una vera e propria oasi, creata già in età molto antica – come altre della stessa fascia ai piedi dei monti – convogliando qui delle rose»), con il ‘trono del pavone’, capolavoro di oreficeria usato dagli scià, e la Moschea Reale.
Lo sviluppo ...
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Bogotà
Katia Di Tommaso
L'Atene d'America
Città dalla tradizione culturale antica quasi quanto la presenza europea ‒ ma erede anche delle civiltà indigene precolombiane ‒ Bogotà è un esempio di come [...] di un vasto altopiano (la Savana di Bogotà) che in tempi antichi era occupato da un lago. Il clima è umido, data la culturali, in particolare il famoso Museo de oro, che conserva circa 33.000 oggetti d'oreficeria di civiltà precolombiane. ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] la creazioni di monumenti e di capolavori dell’oreficeria; si stabilisce un nuovo rapporto individuale fra il e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] ceramica (fabbrica di Wedgwood in Gran Bretagna) all’arredamento, dall’oreficeria al costume, e anche sull’antiquaria, intesa come fenomeno di studio e riproduzione dell’antico, ma talora vera e propria falsificazione a scopo commerciale. Nell’ambito ...
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Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte (Firenze 1378 - ivi 1455). Educato nella bottega del patrigno, l'orafo Bartolo di Michele, si firmò Lorenzo di Bartolo, finché nel 1444 riprese il [...] sugli esempî dell'arte francese e renana, e sull'antico che ebbe modo di approfondire, durante un viaggio a Roma dal 1434 al 1443) per il duomo ed eseguì raffinate opere di oreficeria (nessuna rimasta). Dopo un secondo soggiorno a Roma, tra la fine ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] -i Kubad, nell’od. Tagikistan), consistente in un gruppo di manufatti di oreficeria di grande valore artistico (sec. 5° e 4° a.C.). Riguardo al territorio dell’antica Corasmia (➔), rimane ancora enigmatico il fenomeno delle ‘città dalle mura abitate ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Storia
La storia della M. coincide per la sua fase più antica con quella dei Sumeri, Babilonesi e Assiri, quindi con quella Salabikh e Ur. Un ruolo centrale ebbero anche la metallurgia, l’oreficeria, l’intarsio e l’arte plastica a tutto tondo.
Con il ...
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Facies della prima età del Ferro, i cui antecedenti immediati vanno ricercati nella cultura protovillanoviana (➔ protovillanoviano). Il nome deriva da Villanova, centro nel comune di Castenaso (Bologna), [...] (Pontecagnano), Vallo di Diano (Sala Consilina). Nella fase più antica (900-820 a.C. ca.) il villanoviano è caratterizzato da di nuove tecniche (uso del tornio, o, nell’oreficeria, lavorazione a filigrana, granulazione), nell’introduzione di nuovi ...
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STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] lucente di questo. Gli architetti e pittori egiziani fino dall'antico impero si servirono dello stucco non soltanto per intonacare gli l'impressione di un'opera di cesello o di oreficeria: nello stesso tempo essi confermano il carattere pittorico di ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...