ERCOLE dei Fedeli (Ercole da Ferrara; Ercole da Sesso; Salomone da Sesso)
Roberta Bianco
Nacque a Sesso (Reggio Emilia) probabilmente intorno al 1465 (Angelucci, 1890), da famiglia israelita. Si recò [...] consigliato la duchessa, era stato avviato all'arte dell'oreficeria. Dopo il 1504 i documenti non danno ulteriori notizie su München 1963, tav. 14; F. Rossi-N. Di Carpegna, Armi antiche dal Museo civico L. Marzoli (catal.), Milano 1969, p. 61, fig ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] II (1896), p. 418; Congresso eucaristico ed Esposizione di arte sacra antica in Orvieto, a cura di P. Zampi, Orvieto 1897, pp. 368 . 3, XIV (1984), 2, pp. 533-556; E. Cioni, Per l'oreficeria senese del primo Trecento: il calice di "D. di D. e soci" a ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] quando il 27 genn. 1775 il B. fu messo a capo della oreficeria reale e nominato direttore il 19 marzo 1776 (ibid., p. 200).Nelle Autoritratto è nel Museo d'arte antica di Torino (v. L. Mallè, I dipinti de Museo d'arte antica, Torino 1963, p. 34).
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] Sulla storia dell'arte toscana. Scritti vari,Siena 1873, pp. 35,65; F. Donatì, Arte antica senesel Siena 1904, p. 348; A. Lisini, Notizie di orafi e di oggetti di oreficeria senese,Siena 1905, p. i s;A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano ...
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BARNA di Turino
Margherita Lenzini Moriondo
Visse tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV a Siena. Appartenne a una famiglia di artigiani: figlio di Turino di Sano, furono suoi fratelli Lorenzo e [...] anche nel campo della scultura e dell'oreficeria.
Certamente non geniale, ma versatile e 178; V. Lusini, Dell'Arte del legname innanzi al suo Statuto del 1426, in Arte antica senese, 1 (1904), pp. 192, 202; A. Venturi, Storia dell'Arte ital., IV, ...
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BATTISTA di Niccolò da Padova
Mirella Levi D'Ancona
Si ignora la data di nascita di questo artista che i documenti farebbero apparire come versato in numerose arti. A Siena, nel 1425, egli avrebbe progettato [...] un Battista da Padova occupato ai lavori di pittura e di oreficeria e il Müntz propende a credere che sia lo stesso che aveva p. 12; F. Donati, Il palazzo del Comune di Siena, in Arte antica senese, Siena 1904, p. 352; M. Levi D'Ancona, Miniature e ...
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BRACCINI, Andrea di Piero
Miklos Boskovits
Orafo pistoiese, fratello di Atto, che insieme con Romolo di Sennuccio Salvei lavorò a Pistoia nel 1378, nella bottega di Filippo d'Andrea Baglioni, al Reliquiario [...] un documento pistoiese dell'ottobre 1391 il maestro, rappresentante notevole del rinnovamento tardogotico dell'oreficeria toscana, era già morto.
Bibl.: Esposizione di arte antica... (catal.), Pistoia 1899, p. 38; P. Bacci, Gli orafi fiorentini e il ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...