Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] piuttosto costante del 19-21%. Questa lega duttile era molto apprezzata per la sua brillantezza argentea e utilizzata per l'oreficeria, il conio, ecc. La presenza di antimonio e nichel nei manufatti di rame di Tassila testimonia, inoltre, i contatti ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] : negli affreschi, negli stucchi, sulle lastre Campana, nei fregi architettonici, sugli altari funerarî e su oggetti di oreficeria.
Proprio grazie agli stucchi trovati a Roma, questo motivo ricompare in tutta la sua vitalità durante il Rinascimento ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] etrusche (Gori, Guarnacci, Peruzzi in Toscana; Passeri a Pesaro). Si manifesta inoltre un nuovo interesse per l'oreficeria antica con la collezione della famiglia Castellani. Nel XVIII secolo le collezioni ricevono una prima organizzazione espositiva ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] smalto della bottega di Limoges (inizi sec. 13°); una Vergine francese d'avorio (fine sec. 13°); vari manufatti di oreficeria (secc. 14°-15°); gli oggetti provenienti dalla tomba di Sancio IV (corona, spada, speroni, tessuti musulmani). All'interno ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] , la toreutica del sec. 7° (Ferrandis Torres, 1963) è presente con molti esempi. In particolare ciò vale per l'oreficeria - in primo luogo grazie al fatto che il tesoro di Guarrazar (prov. di Toledo), trovato nel 1858 (Madrid, Mus. Arqueológico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] Der Urnenfriedhof von Hamburg-Langenbek, Hildesheim 1965.
G.P. Bognetti, L’età longobarda, Milano 1966-68.
A. Peroni, Oreficerie e metalli lavorati tardoantichi e altomedievali del territorio di Pavia, Spoleto 1967.
O. von Hessen, Die langobardische ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] Ancient Athens, Oxford 1995.
Sui bronzi in generale:
C. Rolley, Die griechischen Bronzen, München 1984.
Argenteria, oreficeria, gioielli:
P. Jacobsthal, Greek Pins, Oxford 1956.
B. Segal, Zur griechischen Goldschmiedekunst des Vierten Jahrhunderts v ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] di Aylesbury, del 1170-1180 ca.), sembrano sviluppare in pietra e su larga scala le eleganti forme di oggetti di oreficeria, dei quali mantengono il raffinato e insistente decorativismo (Stone, 1955, p. 87). Nel Norfolk si affermò, durante i secc. 12 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] sono stati interpretati come dotazioni liturgiche. È questo il caso, ad esempio, del tesoro di Canoscio, prodotto di oreficeria bizantina dell'inizio del VI secolo, che la presenza di cristogrammi e soprattutto di un'iscrizione mutila con dedica ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] nel sec. 15° va ricordata in particolare la produzione di oggetti artistici di uso borghese, a partire dall'oreficeria, che riprende in ambito profano la tradizione degli antichi laboratori conventuali e che trova la sua espressione artistica più ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...