MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] della sagrestia di S. Pietro. Intorno agli anni Ottanta progettò ed eseguì il modello per un ciborio, preziosa opera di oreficeria, collocato sull'altare maggiore della chiesa di S. Caterina a Magnanapoli nel 1787 (Bevilacqua, 1988).
Il M. morì a ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] campo stavano svolgendo Amico Aspertini e Giovanni Pietro da Birago, sarebbero state destinate a molteplici applicazioni sia nell'oreficeria, sia nella decorazione parietale.
In questo stesso arco di tempo G. produsse altre stampe con soggetti molto ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] ., pp. 60-62), che il G. allestì alla Biennale di Venezia del 1956, ove espose, oltre a nove sculture, cinque lavori di oreficeria (tra cui Gocce, una fibula d'oro battuto e cesellato, della collezione di G.C. Argan) e molti disegni a punta d'argento ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] della sua personalità rimangono, tuttavia, i numerosi fogli relativi a progetti, di ignota realizzazione, nell'ambito dell'oreficeria e dell'arte applicata: una produzione grafica che attesta le molteplici possibilità di riflessione date dalle stesse ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] miniati, in Valle di Susa. Arte estoria dall'XI al XVIII sec., Torino 1977, pp. 220 s., 238, 240; G. Romano, Oreficerie e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; G. Gentile, Documenti per la storia della cultura figurativa inValle di Susa, ibid ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] , Nota bio-bibliografica, in Disegni diversi inventati e delineati da G. G. da Forlì, Firenze 1978, pp. n.n.; J. Bentini, Oreficerie e metalli, in L'arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazioni pontificie (catal.), Bologna 1979, pp. 89, 115 n ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] p. 269; IV, ibid. 1879, pp. 305 ss.; VII, ibid. 1881, p. 634; VIII, ibid. 1882, p. 112; B. Cellini, Trattato dell'oreficeria [1568], in Opere di B. Castiglione, G. Della Casa, B. Cellini, a cura di C. Cordiè, Milano-Napoli 1960, p. 975; I. Morelli, I ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] B. V., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, pp. 555 s., con bibliografia aggiornata fino al 1929; M. Accascina, L'oreficeria italiana, in Nuovissima Encicl. monografica illustr., Firenze 1934, pp. 48-50.
Su Elio, oltre alla ricordata citaz. del Palladio ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] ombre di vere figure. Tutto ciò veniva dipinto con una gamma di colori smaglianti, lucidi, puri come quelli della oreficeria senese che il L. ben conosceva. Le folle, il loro ondeggiare, molti dei tipi rappresentati, le architetture chiamano Duccio ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] svolgevano incessantemente sia sul fronte italiano sia su quello portoghese. Se Lisbona lo invitò a predisporre una mostra di oreficeria e oggetti d'arte portoghesi da allestire nel 1881 al South Kensington Museum (oggi Victoria and Albert Museum) di ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...