Caetani, Michelangelo
Uomo politico e letterato (Roma 1804 - ivi 1882). Principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel 1850. Ingegno versatile, si interessò [...] alla letteratura, alla storia, all’archeologia, all’oreficeria e accolse in casa letterati, artisti, scienziati e uomini politici. Nel 1833 fu nominato comandante del corpo dei vigili del fuoco, incarico che ricoprì per circa trenta anni. Liberale ...
Leggi Tutto
Comune della prov. dell’Aquila (52,2 km2 con 1187 ab. nel 2008). È posto a 1395 m s.l.m., su uno sprone del Monte Calvario dominante alcuni piani carsici tra la Maiella e il Monte Greco. Artigianato dei [...] merletti, dell’oreficeria a filigrana, del ferro battuto. Località di villeggiatura estiva e di sport invernali.
Sorto già nel 10° sec. d.C., P. ebbe durante il Medioevo e oltre alterni periodi di libertà comunale e di dominio feudale (dei Colonna ...
Leggi Tutto
Popolazione che abita la regione sud-occidentale di Celebes (Sulawesi) e la prospiciente piccola isola Selayar, nella Repubblica di Indonesia. Coltivatori di riso, sono anche allevatori di bufali, bovini [...] e cavalli. Sono noti per la loro abilità nel commercio, in alcune attività artigianali (intreccio, tessitura, oreficeria) e nella navigazione. Parlano una lingua di tipo giavanese, mentre per la scrittura utilizzano sempre più caratteri arabi. Circa ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Chieti (66,1 km2 con 36.389 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 265 m s.l.m. nell’alta valle del torrente Feltrino. La parte moderna si estende in pianura; quella più antica è [...] divisa in quattro quartieri, disposti su altrettante collinette. Artigianato (ceramica, oreficeria e pelli) e industrie metalmeccaniche, tessili, alimentari, poligrafiche ed editoriali.
L. è l’antica Anxanum. Nel Medioevo fu uno dei maggiori centri ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rara iconografia di Sant'Antonio da Padova), in Scritti in onore di Giuliano Briganti, Milano 1990, pp. 37-42.
SCULTURA E OREFICERIA
di F. Aceto
Il traumatico cambio di dinastia nel regno di Sicilia, sancito dalla vittoria delle armate di Carlo I d ...
Leggi Tutto
Popolazione nativa americana, al tempo della conquista spagnola raccolta in una confederazione di tribù sul versante occidentale delle Ande cilene, da Coquimbo all’isola di Chiloé. Gli A. cileni (Mapuche) [...] su una complessa organizzazione politica e militare, sull’arte del tessere e quella di lavorare la ceramica, il cuoio, l’oreficeria ecc. La religione era fondata sulla credenza in un Essere supremo e in un certo numero di spiriti, nonché sul culto ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] da un orafo che lavorasse nelle vicinanze per essere facilmente raggiungibile. Questa è una chiara indicazione che l'arte dell'oreficeria nel sec. 7° era articolata in aree estremamente ristrette, riferita spesso soltanto a uno o più insediamenti. Le ...
Leggi Tutto
Terzogenito (Vincennes 1340 - Parigi 1416) di Giovanni II re di Francia, ebbe in appannaggio nel 1360 l'Alvernia e il Berry, eretti a ducati; poco dopo fu condotto come ostaggio in Inghilterra, dove restò [...] di meglio la Francia e i paesi stranieri producevano o avevano prodotto nel passato: manoscritti miniati, ricami, stoffe, oreficeria e monete, cammei, arazzi; famosa gemma delle sue collezioni Les très riches heures con le miniature dei fratelli di ...
Leggi Tutto
Surat
Città dell’Unione Indiana, nello Stato federato del Gujarat. Fondata nel 12° secolo dai parsi, assunse il nome di Suryapur alla fine del 15° sec.; occupata dai Mughal nel 1573, divenne fiorente [...] seconda metà del 19° sec. grazie alla creazione di una rete ferroviaria che favorì il rilancio della manifattura tessile e dell’oreficeria. In seguito S. conservò un ruolo di rilievo come centro di smistamento di prodotti agricoli e industriali. ...
Leggi Tutto
Città della Francia occidentale (133.968 ab. ca.), capoluogo del dipartimento della Haute-Vienne. Giace sulla sponda destra del fiume Vienne, a 280 m s.l.m. È sede di una fabbrica di maiolica dal 1737 [...] la cattedrale, l’arcivescovato e i monasteri) feudo vescovile; il secondo, prevalentemente commerciale e industriale (famose nel Medioevo furono l’oreficeria e l’arte dello smalto; L. fu sede, dal 12° al 14° sec., di una fiorente scuola di smalto ...
Leggi Tutto
oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...