LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] S. Maria di Gesù presso Palermo, in Bollettino d'arte, VI (1926-27), pp. 404-420 e pubblicò uno studio originale sull'Oreficeria del Quattrocento in Sicilia per la rivista di U. Ojetti, Dedalo, VIII (1927-28), pp. 314-320.
Nel 1927 venne trasferito ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] pp. 120-125; E. Mauceri, L'arte in onore di s. Agata in Catania, in L'Arte, IX (1906), p. 425; A. Del Vita, Le antiche oreficerie di Castiglion Fiorentino, in Dedalo, I (1920), pp. 433 s.; I. Machetti, Orafi senesi, Siena s.d. (ma 1929), pp. 51-58; M ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] s.; V. Di Piazza, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Palermo 1995, pp. 153 s.; M.C. Di Natale, Oreficeria e argenteria nella Sicilia occidentale al tempo di Carlo V, in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] a cura di M. Haines, Firenze 1988, pp. 92 ss.; M. Collareta, in M. Collareta - A. Capitanio, Museo naz. del Bargello. Oreficeria sacra ital., Firenze 1990, pp. 133-148, 158-162; Il disegno fiorentino al tempo di Lorenzo il Magnifico (catal., Firenze ...
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DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] vigore delle nuove leggi napoleoniche di garanzia dell'oro e dell'argento, pare si sia dedicato solo al commercio d'oreficeria. Da documenti catastali risulta morto nel 1825 (Ibid., Catasto antico, reg. 230). Fu sepolto a S. Giuseppe, nella tomba di ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: M. A. Capone, Il duomo di Salerno, I, Salerno 1927, pp. 384 s.; A. Lipinsky, Oreficeria e argent. in Europa dal XVI al XIX sec., Novara 1965, pp. 89, 384; E. e C. Catello, Argenti napoletani dal XVI al XIX sec ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] orafo e forse, facendo le veci del padre perduto da L. in giovane età, sua prima guida e maestro nell'arte dell'oreficeria (Dalli Regoli, 1966, pp. 8, 92).
A fronte di tali incertezze un dato sembra essere comunque sicuro, corroborato non solo da una ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] anche come orefice (Schede Vesme).
A Mantova Belisario era sovrintendente ai lavori in vari campi di arte applicata (ceramica, oreficeria, lavori in metallo e incisione di conî), mentre egli stesso operava come incisore di conî, orafo e fonditore. In ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] . Nell'agosto del 1570 si lega ad un certo maestro Battista di maestro Vincenzo in una società per l'esercizio dell'oreficeria a Città di Castello, dove risulta soprattutto attivo in questo periodo. Di quello stesso anno è un Martiriodi s. Stefano ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] (G. aveva competenze anche nel campo dell'architettura), nonché allo "spiccato gusto per l'antico e per l'oreficeria e insieme per la raffigurazione naturalistica dei puttini" (Putaturo Murano, 1975). In particolare, l'elemento della resa figurativa ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...