Nel corso dell'ultimo decennio del 20° sec. e agli inizi del 21° il b., inteso come spettacolo di danza nella sua accezione più vasta, al di là di schemi, stili o tecniche, ha visto consolidarsi la tendenza [...] oltre al b. abbraccia l'opera lirica (si pensi alle regie per la Salome di R. Strauss, 1997, o per l'OrfeoedEuridice di C.W. Gluck, 2002), la seconda tende a sviluppare un particolare tipo di performance improntata a un carattere fortemente onirico ...
Leggi Tutto
POUSSIN, Nicolas
René Schneider
Pittore, nato a Villers, presso Les Andelys (Normandia) nel 1594, morto a Roma il 19 novembre 1665. Formatosi a les Andelys sotto la guida di Quentin Varin, verso il [...] d'Ovidio, e dipinse soggetti mitologici, segnatamente il Bacco ed Erigone (Stoccolma) e Narciso (Dresda).
Finalmente, nel 1624 Polifemo (1649, Ermitage), Diogene (1648, Louvre), OrfeoedEuridice (verso il 1659, Louvre). In esso soprattutto si ...
Leggi Tutto
FLÓREZ, Juan Diego
Elvio Giudici
Cantante lirico peruviano, nato a Lima il 13 gennaio 1973. Per la perfetta aderenza tecnica e stilistica si è imposto tra i tenori della sua generazione come il migliore [...] a quelli rossiniani, diversi altri ruoli hanno trovato in F. un interprete di rilievo: da alcuni settecenteschi (come in OrfeoedEuridice di Christoph Willibald Gluck e in Nina, o sia la pazza per amore di Giovanni Paisiello) ad altri belliniani ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'indicò dal sec. XIV al XVIII uno strumento a bocchino, formato di un tubo d'avorio o di legno leggermente conico, fasciato esternamente di pelle.
Vi erano due specie di cornetti: diritti [...] chiaro e vigoroso tributarono grandi lodi molti scrittori di argomenti musicali. Bach lo usò per sostenere la voce nei corali, e Gluck fu l'ultimo, tra i grandi maestri, a servirsene nelle sue opere (OrfeoedEuridice, Elena e Paride, Alcesti, ecc.). ...
Leggi Tutto
MUTI, Riccardo
Leonardo Pinzauti
Direttore d'orchestra italiano, nato a Napoli il 28 luglio 1941. Avviato alla musica in tenera età, dopo un primo approccio col violino studiò il pianoforte a Bari, [...] scuola di V. Vitale dopo aver compiuto gli studi classici ed essersi iscritto alla facoltà di lettere e filosofia dell'università interprete mozartiano. Memorabili le edizioni da lui dirette di OrfeoedEuridice di Gluck e di Nabucco di Verdi con la ...
Leggi Tutto
Poeta russo nato nel 1873 morto nel 1924, appartenente al movimento decadente-simbolista della fine del sec. XIX e del principio del XX; si distinse per un insaziabile desiderio di perfezione formale anche [...] del 1903, Stephanos del 1906, in cui sono alcuni modelli di "classicismo simbolico" brjusoviano (Achille sull'altare, OrfeoedEuridice). Dopo Stephanos cominciò la decadenza, ma alcuni suoi lavori, come la raccolta di Poeti armeni del 1916, sono ...
Leggi Tutto
Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] , Fedra di Seneca, e il fortunato Orlando furioso (1968; ed. telev. 1975), esempio di sintesi fra avanguardia e tradizione, Valchiria di Wagner) è stato anche innovativo regista lirico (Orfeo e Euridice di Gluck, Fetonte di Jommelli, Lo zar Saltan di ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (26 maggio), dove si produsse dal Fa diesis grave al Mi bemolle sovracuto, seguiti a ruota dalla prima esecuzione assoluta dell’OrfeoedEuridice di Haydn (9 giugno), entrambe sotto la direzione di Erich Kleiber. La Cetra le offrì un contratto per la ...
Leggi Tutto
Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] virgiliano da Aen. VI 573-574, al quale l'autore di questa voce ne ha aggiunto un secondo, desumibile dall'episodio di OrfeoedEuridice nel IV delle Georgiche, per la proibizione fatta a D. di voltarsi indietro.
I vv. 31-32 del c. XIV del Purgatorio ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] antonomasia dell'ordine sociale vigente, si recita l'impossibilità della tragedia, travolta dalla violenza della banalità quotidiana. OrfeoedEuridice possono tornare sulla scena solo a patto di sperperare la sublime essenza del mito in un rosario ...
Leggi Tutto