Grecista italiano (Roma 1871 - ivi 1938), prof. di lingua e letteratura greca nelle univ. di Milano e di Roma. Concepì un vasto disegno di versione di tutta la poesia classica greca, che iniziò con la [...] . La sua fu una fervida opera di interpretazione e divulgazione della letteratura greca (si vedano i volumi Nel regno di Orfeo, 1921; Il libro della poesia greca, 1921; Aretusa, con G. Lipparini, 1926); scrisse anche alcune opere drammatiche (Drammi ...
Leggi Tutto
Scultore (Smolensk 1890 - Neuilly 1967). A Parigi dal 1909 (prese la cittadinanza francese nel 1921), aderì al cubismo, in maniera tutta personale, volta a evadere verso espressioni liriche, sciolte dal [...] alla Biennale di Venezia del 1950, dove ottenne il Gran premio per la scultura) è appassionata protesta; altre opere come Orfeo (1948; Duisburg, Lehmbruck Museum) e il Poeta (1954; Parigi, Musée Zadkine) sono fra le sue più intense evasioni liriche ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Forum Iulii, od. Fréjus, 69 a. C. - m. 26 a. C.). Fu con Ottaviano alla battaglia di Azio e come premio dell'opera prestata venne fatto prefetto d'Egitto; ma, esaltatosi per la sua fortuna, [...] , gli dedicò la 10a e, secondo Servio, ne avrebbe fatto il panegirico alla fine delle Georgiche, sostituendolo poi con la favola di Orfeo. In 4 libri di elegie (Amores), di cui resta un solo verso, cantò col nome di Licorida la mima Citeride (nome d ...
Leggi Tutto
PANTOXENA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Gli vengono assegnati da J. D. Beazley un piccolo gruppo di vasi, due crateri a calice e [...] impegno a rendere così insoddisfacenti le sue figurazioni. I drammi d'amore e di morte di Eos perseguitrice e di Orfeo schiantato dalle menadi si svolgono come lente danze compassate. I gesti stanchi e inefficienù, i caratteristici volti compunti dal ...
Leggi Tutto
Artista e poetessa italiana (Klagenfurt 1922 - Roma 2017). Compiuti gli studi in Italia, in Inghilterra e in Svizzera, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie nel 1943 (Giardino) e si è dedicata [...] e performances, nelle quali motivi ricorrenti sono l'uovo, il libro, l'albero (L'Ovo di Gubbio, 1976; Arbor inversa, 1979; Operazione Orfeo - L'uovo nella caverna, 1982-85; Il seme del libro, 1982; A Breton - "paura di dimenticare le dita in un libro ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] il 1° marzo, la messa in scena "pubblica", a sua volta seguita da ulteriori repliche.
Indubbiamente il trionfo dell'Orfeo è anche fattore di prestigio per la corte gonzaghesca. Ciò non toglie che questa, malgrado le sue benemerenze artistiche, resti ...
Leggi Tutto
FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] al Lirico di Barcellona (1893) e al S. Carlos di Lisbona (1895), Carmen di G. Bizet, specie nelle sue tournées in Russia, l'Orfeo di Gluck (oltre che al teatro Costanzi di Roma anche al Real di Madrid, 1893, al teatro Comunale di Bologna, 1898, e al ...
Leggi Tutto
LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] dovette tuttavia essere presto accantonato, se nell'anno successivo già non si fa più alcuna menzione della messa in scena dell'Orfeo. Da una lettera del 5 febbr. 1492 che lo Zafarano scrisse a Francesco Gonzaga si apprende infatti che il marchese ...
Leggi Tutto
Motus
Mòtus. – Compagnia teatrale nata a Rimini nel 1991 (dal gruppo chiamato Opere dell’ingegno) su iniziativa di E. Casagrande, attore e regista, e D. Francesconi Nicolò, attrice e autrice. Nel corso [...] a livello nazionale e internazionale nel 1996 con Catrame. Il loro lavoro è proseguito con l’approfondimento della figura di Orfeo in Orpheus glance (2000); ha fatto seguito nel 2002 il progetto sul tema delle stanze d’albergo abitate da personaggi ...
Leggi Tutto
LEIRIA (Collippo, Gallippo; Καλλείπων)
I. Baldassarre
Città della penisola iberica (Lusitania) situata a poca distanza dall'Oceano Atlantico, tra il Tagus e il Durius (Strab., iii, 151; Plin., Nat. hist., [...] e nero e a colori. Dalla stessa zona proviene il mosaico pavimentale policromo, di 20 mq circa, raffigurante il mito di Orfeo, e conservato ora al Museo Etnologico di Lisbona. I ritrovamenti in questa zona, sempre fortuiti, hanno dato anche frammenti ...
Leggi Tutto
orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...