Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] alcune versioni, finisce anche «Crono dal pensiero ritorto», appunto perché uccide i propri figli.
Crono, secondo le interpretazioni dell’orfismo (Orfeo), è il simbolo del Tempo (in greco chrònos), del peso degli anni, un essere primordiale da cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofie e sincretismo religioso
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel II secolo si sviluppa una nuova religiosità, una sorta [...] ciò che fosse remoto e distante possedesse una maggior santità, per cui si scoprivano o riscoprivano pitagorismo e orfismo, i gimnosofisti indiani, i magi persiani, gli astrologi caldaici, le divinità egiziane come Thot-Ermete, insomma ogni forma ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] comincia a formare oggetto di speculazione con Eraclito (fior. 500). I suoi rapporti con l'orfismo debbono intendersi nel senso che dall'orfismo Eraclito trasse una maggiore libertà rispetto alle concezioni mitologiche a cui era legato il pensiero ...
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setta religiosa
Con questo termine si indicano, spesso con intenti polemici, gruppi che si separano dalla comunità religiosa originaria per dissenso su questioni dottrinali o disciplinari. Tuttavia il [...] del culto di Shiva, della Shakti e di Vishnu. In questo senso si potrebbe definire come setta anche l’orfismo greco che, pur non opponendosi ad alcuna struttura religiosa preesistente, aveva dottrine proprie e prescriveva una maniera particolare di ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] che non può compiersi in una sola vita: perciò si costituisce la dottrina della reincarnazione, che ritroviamo anche nell’orfismo greco. Nella dottrina dell’i. del mazdeismo confluiscono i temi del giudizio (morale) e del rinnovamento cosmico.
La ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] Kandinskij (1866-1944) e in particolare di P. Klee (1879-1940), le quali si rifanno agli inizi di Delaunay e Kupka nell'orfismo.
Nel 1937 fu inaugurato a Chicago The New Bauhaus (dal 1939 Institute of Design) sotto la direzione di Moholy-Nagy. Moholy ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] «terza corrente» antitetica così all’engagement ideologizzato e alla cruda prosaicità dell’indirizzo neorealista come all’autoreferenziale orfismo dell’epigonato ermetico.
Tra il 1952 e il 1953 curò trasmissioni radiofoniche culturali per la RAI e ...
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Olimpo
Emanuele Lelli
La dimora degli dei
Il Monte Olimpo si trova nel Nord della Grecia: altissimo e inaccessibile, sempre avvolto dalle nuvole, fu ritenuto la dimora degli dei, che per questo motivo [...] e vendicativi, e al tempo stesso per prendere le distanze da quelle forme di religiosità della Grecia antica ritenute ‘alternative’, come l’orfismo o i culti di Dioniso (Bacco). La serenità olimpica è ancora oggi sinonimo di imperturbabilità e calma. ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] essi tenuto in vita furono, in epoca posteriore, soprattutto le dottrine mistiche e i movimenti misterici (per esempio l'orfismo, che prende nome dal suo mitico fondatore, Orfeo). Secondo alcune credenze, il soggiorno dell'anima nell'Ade era soltanto ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] e negli Stati Uniti posero il f. a confronto con i più significativi gruppi d’avanguardia (in particolare cubismo e orfismo), con un polemico interscambio di stimoli. In Russia il termine cubofuturismo fu introdotto da Burljuk e Majakovskij nel 1913 ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...