Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] lattico. L'omeostasi cellulare si altera per blocco delle pompe ioniche; il calcio si accumula nel citosol e negli organelli; si attivano le fosfolipasi e si innesca il processo della morte cellulare, che interessa tutte le componenti del sistema ...
Leggi Tutto
Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] , largamente diffuso nel regno animale e solo mezzo di locomozione in alcune classi, è dovuto a particolari organelli cellulari, costituiti di prolungamenti protoplasmatici, le ciglia e i loro derivati, e i flagelli (➔ Ciliati; Flagellati). Questi ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] come una barriera che separa la cellula dall’ambiente esterno, ma anche una serie di m. delimitanti i diversi organelli subcellulari presenti nel citoplasma. La m. plasmatica avvolge ogni cellula e ne definisce l’entità mantenendo le differenze ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] quantità e la natura chimica di tale compartimento di ‛ferro non legato a proteine' contenuto nelle cellule e negli organelli siano ancora poco definite, è stato osservato che i mitocondri, per esempio, possono contenere piccole quantità di sali di ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] 37 °C la velocità è di circa 80- 100 m/s.
5. Varietà di assoni
a) Morfologia
I vari organelli intracellulari non contribuiscono direttamente alle funzioni elettrofisiologiche dell'assone. Tutto o gran parte dell'assoplasma può essere asportato senza ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] sono dirette alla membrana nucleare, all’apparato di Golgi, ai lisosomi, alla membrana plasmatica e formano i vari organelli intracellulari.
Il processo di inserimento nel r., di norma, viene guidato da una sequenza-segnale localizzata all’estremità ...
Leggi Tutto
Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] secolo I. Arnold formulò una patologia granulare. Secondo questo patologo il citoplasma è essenzialmente costituito da organelli elementari - plasmosomi, microsomi - riproducibili, i quali rappresentano la base morfologica del metabolismo normale e ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] anaerobie stabilendo con queste un rapporto così intimo e reciprocamente vantaggioso da trasformarsi col tempo in organelli fondamentali per la respirazione cellulare.
Ma come è antico il rapporto simbiontico mutualistico, altrettanto antico e ...
Leggi Tutto
Medico e biologo, nato a Vicari (Palermo) il 14 settembre 1923. Si è laureato in medicina a Padova nel 1947, ed è stato assistente (1947-52) nell'istituto di Istologia ed embriologia della stessa università. [...] a carico di questi e di altri enzimi. Isolando cellule umane completamente prive di DNA mitocondriale e ripopolandole con organelli funzionanti, A. e i suoi collaboratori hanno ottenuto cellule nuove dotate di un genoma nucleare proveniente da un ...
Leggi Tutto
Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] membrana molto più numerose che nella necrosi; la membrana plasmatica e quella nucleare non si rompono, gli organelli citoplasmatici, quali i mitocondri, rimangono intatti. Le maggiori modificazioni avvengono tuttavia nel nucleo: si osserva, sia al ...
Leggi Tutto
organello
organèllo s. m. [dim. di organo]. – In biologia, ogni struttura differenziata (detta anche organulo o organite) presente nelle cellule di organismi uni- o pluricellulari che abbia una propria funzione.
protozoi
protożòi s. m. pl. [lat. scient. Protozoa, comp. di proto- e -zoon «-zoo»]. – In zoologia, gruppo di organismi unicellulari che possono essere interpretati come costituiti da una cellula eucariotica dotata di nucleo e organelli (contrattili,...