CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] in qualità di Teologi di Corte. Ma se lodevoli dichiaransi i servigi dai medesimi prestati, lo saranno stati in senso e soddisfazione dello Stato è che "da tutti gli organi de' cittadini per effetto di bene intesa educazione si rispetti e si adori ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il 22 giugno 1857, rafforzando l'autorità del ministro e contribuendo a qualificare in senso liberale la condotta del governo. Non giunse in aula, invece, il disegno di legge sulla scuola elementare presentato il 10 dic. 1855, non meno ambizioso ai ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , che A. del suo potere in questo settore usò non di rado in senso negativo, in quanto spesso evitò che i duchi per qualunque motivo propri organi esecutivi diretti quali erano i gastaldi regi. A. non poté tuttavia eliminare i motivi di debolezza ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] partiti, sindacati e classi, il «principale presidio di […] libertà politica» (Sul concetto di Stato [1910], ibid., p. 220) e l’«organodi un interesse generale, come rappresentante di una collettività di popolo» (Lo Stato sindacale nella letteratura ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] agli organi del Partito comunista italiano (PCI) o vicini al partito, al pari di Sibilla senso insopprimibile della vita. F. C. tra letteratura e cinema, in Cinema e scrittura femminile. Letterate italiane fra la pagina e lo schermo, a cura di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. In particolare, si ritenne responsabile il Cervini (che già il 26 concentrò, in particolare, su una radicale riorganizzazione di importanti organi (quali la Dataria, la Segnatura, la ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] più avanzato comparto della chimica organica. In questo senso la posizione della Montecatini fu e il '29, nei due anni seguenti aumentava solo del 13%, il consumo di energia elettrica, salito del 65% dal 1928 al 1930, nel triennio 1930-32 ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] spirito del liberale illuminato, e con una fattiva volontà di intervento politico presso gli organi centrali (Scritti minori, III, pp. 3-5, che la vive, può dare alla riflessione linguistica il sensodi ciò che una lingua è nella pienezza delle sue ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di origini mazziniane e ora direttore della Perseveranza, organo dei "moderati danarosi". Nel giornale aveva avuto il posto di redattore, col compito principale di giornale La Varietà), animate da un sofferto sensodi pietà per le vittime e per le ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] della direzione politica postbellica, che doveva tornare ai normali organi dello Stato.
La sua attività nel partito puntò e che dunque non aveva più senso parlare di una presenza politica in senso proprio cattolica e determinante nel quadro italiano ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...