PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di governare il giornale, Pintor si dimise dalla direzione (1975), allontanandosi definitivamente dagli organi la perfezione della forma e la malattia, la fatalità e il sensodi colpa.
Assistito dalla seconda moglie, Isabella Premoli, Pintor morì a ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] nazionale, polemizzando apertamente con le prospettive di riforma segnate in senso produttivistico che venivano proposte da don Luigi del lavoro – accusata di aver sottratto dei fondi alla Federazione – fu espulso dagli organi provinciali del partito. ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] gennaio del 1934 l’incarico gli consentì di trasformare la città in un triplice senso: negli assetti urbanistici; nella promozione, visionaria del regime. Formando vari organi, tra cui l’Ufficio studi e legislazione, cercò di ridare al PNF persino una ...
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SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] 139-171, in partic. p. 150), noto cultore di «musica mathematica», e inventore di un cembalo dalla tastiera di 38 tasti (P. Barbieri, Cembali enarmonici e organi negli scritti di Kircher. Con documenti inediti su Galeazzo Sabbatini, in Enciclopedismo ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] l’evoluzione della giustizia internazionale e dei suoi organi, sottolineando come il Trattato istitutivo della CECA si componevano. In questo senso la Corte di giustizia presentava una congerie di funzioni giurisdizionali di vastissime proporzioni: da ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] idea di realizzare una rivista scientifica, la futura Rivista degli studi orientali, destinata a diventare uno dei principali organi europei semitisti contemporanei.
Questo saggio resta in un certo senso l'unico studio sintetico del G., la cui ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] quali «organi respiratori» capaci di assicurare l’elasticità e la capacità di adattamento di un sistema giuridico di impronta sindacale e avente nel principio della contrattualità, inteso in senso affatto peculiare, la sua cifra distintiva. Non si ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] senso materiale, ossia come conflitto di interessi diretti, bensì in un senso meramente processuale, come conflitto di interessi strumentali, aventi per oggetto il modo di essere di lotta di Liberazione e al movimento comunista". Secondo l'organo del ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] dal principio, più orientarono il nazionalismo italiano in senso nettamente antiparlamentare, oltre che filomonarchico, imperialista e antisocialista patto di fusione il 23 febbr. 1923. Membro da questa data e a più riprese degli organi direttivi ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] condizioni fisiologiche e patologiche e di procedere alla classificazione delle varie forme di metamorfosi grassa. Nel corso di tali ricerche il C. scoprì nel connettivo di alcuni organi un tipo particolare di cellule, le cosiddette"cellule lipoidee ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...