CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] costruttore di viole, liuti, arpe "bellissime et eccellentissime", soprattutto di "maravigliosi" organi con canne di legno e di clavicembali, disenso alla luce di un'altrettanto "boschereccia" filosofia e nel gusto delle esposizioni accademiche di ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] di documenti, dal 1486 al 1487 (Ghizzi, 1887), fonde l'appassionato sentimento religioso dei due frati - s. Francesco e il compagno - rapiti nella visione, al senso musico, fece organidi piombo di sua mano: ed in San Domenico ne fece uno di cartone, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] l'Inghilterra, raggiunse la Spagna) con il sensodi isolamento dalla patria, dalla quale spesso per nel Consiglio dei dieci, l'organo più delicato della costituzione della Repubblica, di cui fu ripetutamente uno dei "cai" e di cui tornerà a fare parte ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e che aveva eletto come simboli di una architettura maschilista, giacché ispirati agli organi sessuali maschili. Ai Paracarri, nello galleria Fonte d’Abisso di Milano nella primavera 1995, si sottolineò il senso della frontalità nella continua ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] duomo; altri se ne ravvisano, anteriori, nel prospetto degli organi. Dell'auditorio del Cambio presso S. Vittore, menzionato dal Vasari dei motivi plastici isolati, facendo svanire qualunque sensodi unità architettonica. Non c'è dubbio che ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] sensodi originario da Milano, deriva dalla erronea lettura, e dalla traduzione in inglese, fatta da Crowe e Cavalcaselle (cfr. Garrison, 1951, pp. 11 ss.), di Italian painting, III, The Madonna "di sotto gli organi" in The Burlingron Magazine, LXXXIX ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] organi politici e burocratici, una plastica celebrativa e ufficiale. Trasferitosi nella capitale, frequentò la bottega di alla I Esposizione di Torino nel 1880 suscitò qualche dubbio, unito però a un sensodi curiosità e di apprezzamento per la ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] (la cui lezione egli poté approfondire effettuando il restauro dell'organodi S. Maria Maggiore a Trento) e ad operarne una traduzione in termini italiani. L'elemento più indicativo in questo senso è l'articolazione dello strumento in più corpi, con ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] Antegnati, costruttore e suonatore d'organidi origine bresciana, nacque in San Giovanni in Valle a Verona, dove fu accademica di formule tardomanieristiche ormai superate, senza lasciarsi coinvolgere nel rinnovamento in senso naturalistico ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] "rude, possente originalità", e quindi orientata nel senso indicato dal nazionalismo imperante. In seguito, nella l'archeologo, l'intellettuale […] organico sia al disegno di formazione del consenso […] che alla gestione di quel consenso" (Manacorda, ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...