PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] con il Fascio milanese, dall’eccessiva autonomia operativa degli organidi polizia, ma soprattutto dalle ingerenze tedesche, che tentò di contrastare, provocando ripetute richieste di un suo allontanamento d’autorità. Mussolini, informato nell’estate ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] in cui il C. entrò a rappresentare la provincia di Salerno - e gli organidi direzione, nei quali anche fu chiamato. Con Gaeta, P.C.I., rivedendo le proprie posizioni nel sensodi una politica di unità d'azione, che egli collocava nella prospettiva ...
Leggi Tutto
CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] organidi governo -, il C. venne chiamato, il 3 dic. 1494, alla nuova magistratura preposta alla guerra, i Dieci di libertà e pace. Piero, esule, si appoggiava al re francese nella speranza di riceverne aiuto per rientrare in Firenze; in questo senso ...
Leggi Tutto
I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] inizi alcuni elementi che le davano senso: la formazione di una solidarietà collettiva capace di indurre i dirigenti politici a resistere o tacito, diorganidi governo, gruppi di interesse e partiti, questi ultimi – con maggiori risorse di prima, per ...
Leggi Tutto
HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] senso della scelta di un funzionario di così elevato spessore amministrativo stava nella volontà didi Firenze, Firenze 1993, pp. 103, 236; D. Barsanti, Organidi governo, dignitari e impiegati dell'Ordine di S. Stefano dal 1562 al 1859, a cura di ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] preponderante sulle scelte adottate dalla Balìa e dagli altri organidi governo della Repubblica, il Concistoro e il Consiglio di governo ‘largo’, ad ampia partecipazione popolare, ma che in realtà appariva ormai avviato verso un’evoluzione in senso ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] a tutta società e a tutti gli organi costituzionali che esprimono l’indirizzo politico di maggioranza. L’ampliamento delle strutture organizzative vita politica democratica dello Stato.
In questo senso, e in polemica con il consolidamento del ...
Leggi Tutto
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di fatto del potere e il crearsi di gruppi di funzionari e di milites intorno al vescovo costituirono i primi elementi per la caratterizzazione in senso politico della lotta di delle istituzioni e degli organismidi partecipazione e per l’esercizio ...
Leggi Tutto
Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] nucleari da parte di uno Stato in un conflitto armato»). In secondo luogo, l’attività unitaria posta in essere dagli organi collettivi una volta meccaniche (di reazione a stimolo), bensì decisionali in senso proprio. La decisione è l’effetto di un ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] occulte perseguono il fine di condizionare l'attività degli organi dello stato e di enti pubblici o comunque si ebbe una evoluzione dei rapporti tra Chiesa e m. nel sensodi una reciproca attenzione e di dialogo. Da parte sua il nuovo cod. iur. can. ...
Leggi Tutto
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...