FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] della consapevolezza di mettere in gioco una consolidata reputazione e una promettente carriera. Il senso del dovere il posto che gli competeva negli organi dirigenti, andando a ricoprire la carica di consigliere, da tempo riservatagli mentre era ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] il C. rivendicava alla Roma laica. E in questo senso, mentre respingeva la concezione implicita a tanta parte del prestava perciò a interventi correttivi e ritocchi di varia natura in attesa di una riforma organica invocata da più parti. In questa ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] poco era stato nominato. Di artiglieria, di problemi dell'Arsenale e in senso lato di politica navale tornò ad ulteriormente nel 1537, alla scadenza di una improrogabile scelta da parte degli organi dirigenti della Repubblica, e la sensazione ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] di diverso tipo ‒ logiche, di buon senso, causali o tecnocratiche ‒ al fine di risolvere i problemi o di promuovere uno specifico stile di teoria di fatto soppiantò e rimpiazzò l'analisi classica di taluni tipi di patologie, basata sui cinque organi ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] anche per quelle successive, concludendo nel senso "de consuetudinibus tam precedentibus quam , Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del regno dio Sicilia al tempo di Federico II., I, Gli organi centrali e regionali, Milano ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] , nel quadro di un decentramento culturale, doveva ispirare ai suoi compatrioti il senso della identità savoiarda di una funzione di controllo per limitare le crescenti usurpazioni degli organi centrali. Votò contro il prestito per la guerra di ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] affidate al G. dal Magnifico fossero poi ratificate dagli organi dello Stato e pagate con fondi pubblici o, al contrario incarico specifico in questo senso.
Non è del tutto chiaro quale sia stato l'effettivo esito di questa seconda missione francese ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] il consolidamento della moneta, la sovraintendenza fu trasformata in organodi gestione per le importazioni ed esportazioni come sottosegretariato per gli sotto forma di un incremento delle esportazioni.
Dotato di solido realismo e del senso del ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] l'accento sul secondo momento e a caratterizzarlo nel sensodi uno stretto collegamento, pratico e ideologico, con il luglio) con una lettera F. Turati, e si dava un organo dalla testata programmatica, Il Socialista, uscito dal maggio al settembre. ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] con altri e vari organi e forme di controllo, svolgeva un importante ruolo nell'opera di allineamento del giornalismo italiano che compito del fascismo fosse quello di conservare agli Italiani il "fiero senso della superiorità della loro razza che ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...