Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di donna (v. Schlom e altri, 1972); c) omologia fra RNA del virus murino e RNA citoplasmatico del cancro sono nettamente al primo posto fino a 18 anni i tumori degli organi emolinfopoietici (incluse le leucemie) responsabili da soli di circa il ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] Hb per globulo rosso. Per quanto importante sia l'Hb, l'organismo non si concede il lusso di avere molti geni β per cellula stesso fenotipo HLA. E questo fenomeno, insieme alla considerevole omologia tra le sequenze delle catene H delle Ig e quelle ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] , all'intensità del suono.
In tal modo a livello dell'organo del Corti si verifica la trasformazione in senso analogico-digitale di principalmente volta alla produzione di tessuti autologhi od omologhi coltivati in vitro, ‛colture tissutali' che ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] attuino in vivo e che si risolvano in un danno per l'organismo nel quale si svolgono. Di norma, tali reazioni si scatenano hanno messo in evidenza come in ratti inoculati con tiroide omologa, cui era stato aggiunto adiuvante completo di Freund, si ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] biologici della capacità culturale concorrono a far sì che i tratti di cultura memorizzati siano investiti di interessi omologhi a quelli che l'organismo investe in se stesso e nei suoi affini biologici. Per tal via l'individuo sviluppa altri tipi di ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] caloni', vale a dire di sostanze presenti nei tessuti adulti le quali specificamente inibiscono l'attività mitotica negli organi embrionali omologhi (per es., estratti di rene adulto inibiscono la mitosi nel rene embrionale).
Abbiamo già visto che il ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] e sul midollo, Burky (v., 1934) descrisse lesioni simili in un organo di senso, l'occhio. La sua ‛endoftalmite sperimentale' veniva provocata in maniera analoga usando tessuto omologo di lente - ma con l'interessante differenza che per la prima volta ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] in dettaglio nel De aspectibus. I raggi erano gli 'organi' attraverso cui l'occhio percepiva gli oggetti. Secondo 'tutti Dal momento che tale superficie è costituita da tutti i punti omologhi al punto M, è possibile definire per ogni punto un ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] è possibile modificare in vitro tratti di DNA (geni) di un organismo e/o trasferirli in un altro. Ad esempio il tratto di tridimensionale, o almeno la struttura di un corrispondente enzima omologo. In questi casi è possibile predire e quantizzare il ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] aspetti del fenotipo, cioè i tratti veri e propri dell'organismo, come gruppi sanguigni e serici e una quantità di è stato addirittura possibile stabilire quali cromosomi umani sono omologhi a quelli dello scimpanzé e del gorilla e determinare ...
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omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa specie, o ha le stesse qualità, proprietà,...
omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...