GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] caduta di Mussolini, il G., come del resto diversi altri membri, partecipava per la prima volta al Gran Consiglio, in quanto tale organismo non si riuniva più dal 7 dic. 1939.
È accertato che il G. non concertò la sua adesione all'ordine del giorno ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] 1867 che aveva ridestato i suoi mai sopiti istinti anticlericali. All'inizio del 1868 una nuova crisi minò ulteriormente il suo organismo provato da anni di sofferenze.
La fine lo colse a Mercato Saraceno il 9 giugno 1868. La salma fu successivamente ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] [1899]; Memoria II, ibid., XXII [1905]; Sul nuovo indirizzo della questione del rapporto tra pancreas ed economia del glucosio nell'organismo. Rivista storico-critica e ricerche, in Il Tommasi. Giorn. di biol. e med., II [1907], pp. 132-37, 152-55 ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] lotta, l'antagonismo e la guerra come realtà, tragiche e permanenti, dell'agire umano, in qualunque tempo e in qualunque organismo sociale.
Anzi, a dimostrazione del senso "altissimo e misterioso della vita", il B. non rinuncia a evidenziare anche il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] era il F., se non ricordando, oltre a quella dello zio, la contemporanea presenza del padre Nicolò tra membri di quell'organismo, ove nel 1411 ricoprì l'importante carica di savio del Consiglio. La scomparsa del genitore nel 1412 (e la concomitante ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] pura visibilità - ricavate dagli scritti di Konrad Fiedler e di Adolf von Hildebrand - il L. poteva dotarsi di un organismo semantico in grado di leggere d'un fiato I pittori futuristi e Mattia Preti (critica figurativa pura) (1913). La tessitura ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] quali alcuni sono individuati, o individuabili, in numerose biblioteche ed archivi. Occorrerebbe invece conoscere i tratti di tale organismo, sia per comprendere la tessitura dell'opera, da cui traspare l'intervento di aiuti, sia per ricostruire il ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ormai elaborato una dottrina precisa che illustrò al congresso dell'A.N.I. tenuto a Bologna nell'aprile 1922 ed espose organicamente ne L'unità e la potenza delle nazioni, Firenze 1922, pubblicato nello stesso anno e da lui stesso definito libro del ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] laici il 30 giugno 1848 e, dopo l'uccisione del Rossi, si dimise (2 dicembre) per non condividere le responsabilità di un organismo che ormai si muoveva contro la volontà del sovrano. Tra i pochi ecclesiastici di rango rimasti a Roma dopo la fuga del ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Giano Della Bella, riuscì ad affermare in pieno la sua autorità, ad emarginare progressivamente dal potere i grandi e l'organismo che costituiva il loro fulcro, la Parte guelfa, fino a promulgare nel gennaio 1293 quegli ordinamenti di giustizia che ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.