ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] giunto alla guida della Edison come grand commis della banca mista, era riuscito a trasformare la Società in un potente organismo industriale e finanziario in grado di muoversi ormai con una certa autonomia e, grazie alle sue qualità personali, aveva ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] carica allora istituita e che ricoprì fino al 3 nov. 1893.
In questi dodici anni, attraverso lo Stato Maggiore, organo tecnico svincolato dal controllo diretto dell'Esecutivo, si attuò la trasformazione dell'esercito italiano da coarcevo di corpi di ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] commerciale italiana, Cenni statistici sul movimento economico dell'Italia…, Milano 1915, p. 272; M.V. Gastaldi, Un poderoso organismo industriale per il commercio estero. La Società anonima CICE di Milano, in L'Illustrazione italiana, 13 dic. 1925 ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Eletto nella stessa riunione fra i sette membri della commissione esecutiva nazionale della frazione, propose la pubblicazione di un organo ufficiale della corrente. Ma quando fu fondata la Soffitta (1° maggio 1911-10 luglio 1912), i compagni non ne ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] del Commissariato di lingua e cultura italiana per l'Alto Adige. Il 14 era a Trento e di lì iniziò, nell'organismo presieduto da Ettore Tolomei, una difficile opera di "italianizzazione", che trovava resistenza non solo in Alto Adige, ma nella stessa ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] policy committee; nel 1963 creò, e presiedette fino al 1969, l’European committee for future accelerators, un organismo indipendente incaricato di studiare e proporre le nuove macchine acceleratrici da realizzare al CERN e altrove in Europa; nel ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] successive semplificazioni, l'A. giunse ad individuare un nucleo dal quale la pianta si irraggia, dando origine ad un organismo in cui gli angoli si moltiplicano e i volumi si incastrano, in un calibrato gioco formale (Quintavalle, 1961). È ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] diritto di voto al Consiglio del governatore. Una vasta riflessione sulle prerogative, la struttura, i riti di questo organismo, appartenente alla seconda metà del Cinquecento (l'indicazione cronologica più tarda che vi compaia si riferisce al 1571 ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] principi metodologici il D. è indotto a negare l'esistenza di un ente (che egli chiama principio vitale) estraneo all'organismo che ne determini la vita e ad ammettere invece una forza vitale di natura incognita ma operante secondo leggi definibili e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] l'espunzione assoluta degli ordini e di ogni anche parziale reminiscenza formale portano alla realizzazione di un organismo rigoroso, essenziale, dove, saldato ogni debito verso il classicismo rinascimentale e verso l'assemblaggio combinatorio cui ha ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.