D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] a V. Scialoja nella presidenza dell'Istituto intemazionale per l'unificazione del diritto privato fondato nel 1924 come organismo ausiliario della Società delle nazioni.
Le prime manifestazioni del pensiero del D. in tema di unificazione legislativa ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere supremo. Tale organismo provvide a stendere le basi di una costituzione approvata dal duca stesso con chirografo del 29 marzo: in una ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] , però, nel Regno, anche il re, il primo segretario di Stato, il Consiglio di Stato, la giunta degli Abusi (due organismi questi ultimi ai quali prese parte per diversi anni anche il D., fornendo un non trascurabile contributo). Spesso perciò la ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] della definitiva affermazione della signoria medicea, egli fu nel 1443e nel 1448 chiamato a far parte degli accoppiatori, organismo cui era demandato il delicatissimo compito di formare le liste dell'elettorato passivo. Come risulta dallo studio del ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] e unitario, quanto più si afferma la coscienza che la forza dell'organismo dipende dall'unità di direzione, tanto più si tende ad attribuire allo stato, come organo supremo della società, la funzione di fissare e formulare il diritto". Esaltava ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dello stesso F. che interagiscono col multiplo blocco della scrittura. Di qui l'importanza, anzi l'unicità dell'opera, come organismo misto di prosa e versi, di codice scritto e codice figurativo, e in più collettore di un enorme materiale di cultura ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] ai progetti di legge sull'introduzione del divorzio, argomento al quale dedicò appassionate pagine in strenua difesa dell'"organismo etico della famiglia". Nel suo disegno di legge di riforma universitaria (1897) si propose di restituire alla docenza ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] nei secoli IV e V.
Il primo libro tratta della familia e della persona. La famiglia è intesa bonfantianamente come organismo politico che come tale persiste dopo la creazione della civitas e nella quale l'individuo rimane completamente assorbito. La ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] Solmi, Oreste Ranelletti.
L'attività del F. al Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, viste le competenze di quest'organo, si concentrò per lo più su problemi di ordinaria amministrazione, come questioni concorsuali o l'istituzione di nuovi ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] sua produzione. Sul presupposto dell'"unità del diritto", nella quale "il diritto positivo ci appare come un organismo giuridico, strutturalmente e funzionalmente", il F. riproponeva "urlo studio scientifico del diritto civile" rivolto ai principi ed ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.