GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] 1574: per i 24 mesi successivi è lecito immaginare la permanenza del G. nei tre Consigli in cui si articolava l'organo dei Quaranta (Quarantia civil nuova, civil vecchia, criminale), per i quali la Lex pisana stabiliva la rotazione con tre "mude" di ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] di Caserta (dal 1873 al 1889), ricoprendo anche dal 1884 al 1889 la carica di presidente di questo organismo. Come amministratore provinciale si occupo tra l'altro delle inondazioni del fiume Volturno, delle linee ferroviarie, della fondazione ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] e a delineare - non senza l'influsso del Suarez - una sorta di "personalità spirituale" dello Stato come organismo morale, espressione della saggezza divina. Aggiungeva infatti il C., a conferma dei suoi timori di secolarizzazione della vita ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] per l'improvvisa defezione di Marinetti dal progetto della "Baracca", teatro d'arte ambulante che doveva riunire in un solo organismo diverse manifestazioni artistiche (cfr. B. Corradini, L'affare della "Baracca", in L'Impero, 3 genn. 1924), ma più ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] lotta, l'antagonismo e la guerra come realtà, tragiche e permanenti, dell'agire umano, in qualunque tempo e in qualunque organismo sociale.
Anzi, a dimostrazione del senso "altissimo e misterioso della vita", il B. non rinuncia a evidenziare anche il ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ormai elaborato una dottrina precisa che illustrò al congresso dell'A.N.I. tenuto a Bologna nell'aprile 1922 ed espose organicamente ne L'unità e la potenza delle nazioni, Firenze 1922, pubblicato nello stesso anno e da lui stesso definito libro del ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] autonomista, a stendere il rapporto sopra la proposta di unione dell'ex Granducato al Piemonte, che venne approvato dall'organo rappresentativo toscano il 20 ag. 1859. E fu ancora lui, nel settembre successivo, a guidare la deputazione che presentò ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] o comunque sottratte a ogni controllo), regolamentandola con l'istituto della censura preventiva da affidarsi a un organismo autonomo tenuto a rispondere direttamente al papa. Accolta prontamente, la proposta del G. si concretizzò nell'editto ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere supremo. Tale organismo provvide a stendere le basi di una costituzione approvata dal duca stesso con chirografo del 29 marzo: in una ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] positivo. La più interessante notazione del C., in risposta alla teorizzazione del Valla, è che la lingua non è un organismo immutabile nel tempo, ma s'arricchisce di continuo di nuovi termini; egli interpreta anche, in tal modo, quel processo di ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.