ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] ), essi svolgono ancora un ruolo importante, ma fra essi domina il sangue, attraverso il quale si diffonde per tutto l'organismo lo spirito o calore vitale. Il sangue inoltre non viene più ad essere prodotto dal fegato bensì direttamente dalle vene e ...
Leggi Tutto
gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] ogni linfocita T abbia sulla membrana cellulare solo un tipo di TCR. È quindi evidente che il repertorio TCR di un organismo è grandissimo perché molto elevato è il numero di tipi diversi di cloni di linfociti T, ciascuno con una sola specificità ...
Leggi Tutto
In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] (d. fisica).
Da un punto di vista fisiologico, zoologico e antropologico con d. si intende, invece, il fatto che l’organismo, alla nascita e per un periodo più o meno lungo, non è in grado di provvedere autonomamente alla propria sopravvivenza, che è ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] esterno. Sono cellule di tipo epiteliale quelle del tubo digerente, dei reni, delle ghiandole di secrezione e quelle degli organi di senso; sono tutte polarizzate, con una zona apicale rivolta verso l'ambiente esterno e una zona basolaterale rivolta ...
Leggi Tutto
Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] l'influenza dell'immunità cellulomediata dell'ospite: nei casi in cui il bacillo riesce a superare le difese cellulomediate dell'organismo invaso, si ha lo stato di infezione subclinica e, con il tempo, la malattia conclamata.
2.
Forme cliniche
Una ...
Leggi Tutto
Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] la quinta causa di morte per cancro. Tipico dell'età avanzata, interessa in genere la testa e il corpo dell'organo e rimane asintomatico per molto tempo, sicché quando si manifesta (in genere con dolori a cintura, anoressia, calo ponderale, ittero ...
Leggi Tutto
, António Neuroscienziato portoghese (n. Lisbona 1944). Laureatosi in medicina, attivo negli USA, è tra i nomi di maggior rilievo nel panorama internazionale delle neuroscienze. Ha approntato un sistema [...] nella pianificazione dell’azione e della memoria, e fattore immanente nei processi decisionali. L’organo cerebrale va analizzato senza trascurare l’organismo che lo ospita e le interazioni tra questo e l’ambiente. Autore di numerosissimi articoli ...
Leggi Tutto
MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] di centrare l'attenzione non solo sulla malattia ma anche sulla persona malata, e sull'insieme mente-corpo più che sul solo organo colpito, sia per comprendere le cause di una patologia sia per curarla in modo più completo. Fino a non molto tempo fa ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] esterno. Sono cellule di tipo epiteliale quelle del tubo digerente, dei reni, delle ghiandole di secrezione e quelle degli organi di senso; sono tutte polarizzate, con una zona apicale rivolta verso l'ambiente esterno e una zona basolaterale rivolta ...
Leggi Tutto
Infiammazione elettivamente localizzata alle corna anteriori della sostanza grigia del midollo spinale. La p. anteriore acuta (o malattia di Heine-Medin, comunemente detta paralisi infantile), è una malattia [...] invadere il sistema nervoso e di dare luogo a manifestazioni paralitiche.
La via di penetrazione dei poliovirus nell’organismo è, di regola, quella orale e, meno frequentemente, quella nasale. Attraverso le mucose (orale, faringea e intestinale) essi ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.