BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] carriera (Abbozzo, 1949, pp. 60, 183). Durante la seconda guerra mondiale il B. scrisse nel suo diario: "In quanto organismo che assimila e produce, in quanto istrumento, posso dire di essere stato completo a venticinque anni, e questo strumento ha ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] quanto perché venne ritenuto il banchiere più adatto a rappresentare l'insieme delle piccole e grandi banche private in questo organismo, pensato per le esigenze dell'immediato, ma che in realtà rimase in vita per oltre trent'anni assumendo via via ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e due pezzi preparatori, Sarabande e Cortège, vennero eseguiti sotto la direzione di W. Furtwängler. Tuttavia il suo organismo, ormai fiaccato dagli sforzi d'una carriera sfibrante iniziata fin dagli anni della prima infanzia e soprattutto debilitato ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e cariche centrali sempre più articolato: la Cancelleria, grazie anche al controllo dell'attività diplomatica, divenne un organismo essenziale alla sopravvivenza e al funzionamento del Marchesato; il Consilium domini si trasformò in un vero e proprio ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] ordine sociale ideale. Le sue tre parti sono indirizzate ai principi, ai nobili e al popolo che incarnano le diverse parti dell'organismo sociale (rispettivamente la testa, le braccia e le mani, le gambe e il ventre). Agli uni e agli altri è indicata ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Portici, contro la spedizione libica (L'Avanguardia, 19 nov. 1911) e i suoi primi articoli, apparsi nel 1912-13 sull'organo della FIGS, L'Avanguardia, e sull'Avanti!, furono in gran parte dedicati all'esecrazione della guerra, sia che essa mirasse ad ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] propaganda fide, estintasi nel 1604 con la morte del cardinale Giulio Antonio Santoro. Paolo V non volle dar vita a un organismo strutturato, dato che le competenze in materia erano esercitate dal S. Uffizio e il re cattolico si opponeva a limitare i ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] regionali: prova ne sia che il D. fu chiamato, nel novembre del 1905, a Roma. dove gli venne affidato l'organo della Federazione giovanile La Gioventù socialista, che era molto vicino alla sinistra del partito. Anche il suo soggiorno nella capitale ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] 1332 (Wundram 1959).
Le prime opere fiorentine sono le formelle della porta del Battistero di San Giovanni. L'organismo complessivo dei due battenti, diviso da scomparti quadrati disposti in sette registri sovrapposti, è derivato probabilmente, per ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] in una organizzazione quale la nostra, in cui il sistema tributario non è che una parte, e non la principale, nell'organismo di manovra creato dal Fascismo" (p. 365).
In un saggio dello stesso anno, Fluttuazioni economiche e economia corporativa (in ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.