CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] allo studio di dati argomenti e di istituti specifici", allo scopo di "preparare con opportune e meditate monografie gli organi vitali del nostro Diritto civile nazionale" (p. 27).
Affioravano già nel pensiero del C. quegli elementi che ne fecero ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] superficialità, imponendo uno studio severo di costumi, consuetudini, leggi, anche se lo studio del diritto romano come organismo storico, di cui si possono cogliere origini e svolgimento, non può portare al superamento del Corpus iuris civilis ...
Leggi Tutto
GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] la designazione di una nuova commissione incaricata di procedere alla redazione definitiva del codice civile. Inserito anche in questo organismo, il G. scrisse la prefazione del nuovo codice civile, approvato il 4 genn. 1820.
Allo stesso tempo Maria ...
Leggi Tutto
DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] di circa duecento volontari in armi che il comitato era riuscito a reclutare in Lombardia.
Alla sconfitta dei Piemontesi l'organismo si sciolse e, mentre il Marchetti riparava in Svizzera, il D., come molti esuli trentini, approfittò dell'amnistia ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] e Montenegro, su impulso di Roma e Vienna, erano stati definiti da un protocollo della Conferenza degli ambasciatori, organismo istituito alla fine della Prima guerra mondiale che riuniva i rappresentanti delle maggiori potenze al fine di dirimere ...
Leggi Tutto
MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] aspetto, infatti, nel secondo semestre 1309 il M. ricoprì la carica di provveditore della Biccherna (massimo organismo finanziario dello Stato). Parallelamente, anche il fratello Cione ricoprì incarichi politici: testimone all’atto di vendita dei ...
Leggi Tutto
MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] nipote di Clemente VIII Pietro Aldobrandini, nel 1605 assunse la carica di commissario della Reverenda Camera apostolica, il massimo organismo finanziario della S. Sede. In questa veste, partecipò tra 1608 e 1610 ai lavori della congregazione per la ...
Leggi Tutto
MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] M. sostenne, il 23 dicembre, che non si dovesse uscire convocando una Assemblea costituente, vedendo in questo nuovo organismo un tradimento del pontefice proprio da parte di quegli eletti che avevano giurato fedeltà allo statuto. Mentre la sinistra ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] la diffusione dell'istruzione religiosa e lottò contro gli ussiti, particolarmente come presidente del Consiglio della Riforma, un organismo creato dall'imperatore per sradicare decisamente l'eresia (il C. si vanterà di aver convertito 30.000 eretici ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] di Codice Ferdinando o Codice marittimo compilato per ordine di S. M. Ferdinando IV, perché fosse esaminato dagli organi di governo che avrebbero dovuto promulgarlo dopo eventuali correzioni.
L'opera, assai ponderosa (4 tomi di complessive 2411 ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.