JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] quadro generale il ruolo specifico dell'Istituto internazionale di agricoltura va messo in diretta relazione con l'istituzione di organismi statistici da parte dello Stato, in primo luogo l'Ufficio del lavoro, fondato e diretto da Montemartini.
Lo ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] , finì nel complesso per propugnare una ferma opposizione al conflitto, non a caso dalle colonne del periodico Guerra di classe, organo dell'USI di A. Borghi. Un nuovo impulso alla militanza e a un rientro nell'agone politico lo diede tuttavia al ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] di promuovere la nuova banca astigiana con la quale aveva rimpiazzato i fiorentini, cercando di farla apparire come un potente organismo: si è constatato infatti che, specie sotto Clemente VI, i prestiti concessi dai Malabaila a clienti di alto rango ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] incertezza circa l'intenzione dello Stato di por fine o meno alle gestioni private. Si aggiunga l'irrisolto problema d'una organica soluzione dei problemi salariali delle maestranze, nonché tra il 1905 e il 1906 il crearsi di situazioni d'emergenza a ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] Ticino. Nel 1905 aveva anche fondato, insieme con il Lampugnani, una piccola società immobiliare. Fu inoltre attivo nell'organismo di categoria, l'Associazione cotoniera, e nelle sue derivazioni, come l'Istituto cotoniero o, a cavallo della prima ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] con la piena fiducia della famiglia Agnelli, assunse un atteggiamento di aperta disponibilità verso il consiglio di gestione, ritenuto organismo meno pericoloso del CLN aziendale, al fine di ricondurre a forme di governo e di controllo le maestranze ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] del Tesoro, e con Beneduce, si occupò dell'Istituto nazionale per i cambi con l'estero, appena istituito.
Nel nuovo organismo, voluto da Nitti e presieduto da Stringher, il G. svolse il delicatissimo compito di gestire i prestiti statunitensi per l ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] Dell'Acqua e C.", con 6.000.000 lire di capitale, si presentava come un solido e nel contempo agile organismo industriale commerciale, la cui principale caratteristica va ricercata nella serie di negozi di vendita al minuto (ventotto in tutta l ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] presso il grande magazzino; cosicché il monte salari incideva in misura minore sul fatturato. In definitiva ne risultò un organismo agile che consentiva di ottenere un elevato indice di rotazione della merce e un basso profitto unitario ma un ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] sconvolta dal terremoto del 1783; ma ben poco sappiamo del suo operato e della durata dell'impegno in quest'organismo, rivelatosi ben presto fallimentare; comunque nel 1793 aveva ancora la carica di "Vicario generale delle Calabrie".
Nel 1789 era ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.