POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 400 ogni 1000 ab., e parecchi superano i 600 capi; la media dell'intero paese (di 238). Per il numero dei suini la Polonia è superata in truppe austriache, fu istituito un governo nazionale. L'Austria organizzò allora la sommossa dei contadini ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] determinazione di un domicilio matrimoniale ha dato origine a un'intera serie di processi, moltissimi dei quali in seguito al su un nuovo tipo di organizzazione internazionale. Ma, benché non nominato dal proprio governo, spesso un americano è ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] del popolo, ch'esso rimanga intero, non venga in alcun modo intaccato loro. La macchina amministrativa è organizzata perfettamente; al vertice, il sussistono le antiche provincie cui è preposto un governatore militare, con alta prebenda, ma con scarsi ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] concernenti i rapporti della S. Sede con i governi esteri, i difficili negoziati con alcuni di essi 1892, dell'encielica Inter sollicitudines, che riprendeva le , il 26 ott. affidò l'organizzazione della nuova congregazione della Disciplina dei ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel saldo organizzarsi della società col binomio e sotto il binomio religione-governo, cattolicesimo-"principato della sessualità, sul quale - sogghigna furbesco - "s'accorda 'l mondo intero", ché, in fin dei conti, non c'è Dio - né quello ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] d'un faticoso pellegrinaggio in cerca d'un colloquio con il mondo intero, da quando ci è stato comandato: 'Andate e portate la buona moltiplicarono i rapporti con le grandi organizzazioni internazionali governative, a partire dalla missione con ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...