MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] dal Parlamento che varò il decreto relativo all’organizzazione di reparti volontari soltanto il 13 marzo. V. D’Amico, Processo di veneficio contro L. M. da Nola presso la corte criminale di Campobasso: 1818-1819, in Samnium, XII (1939), pp. 46-55; P ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] guerra ai latini. La preoccupazione per l’organizzazione della memoria divenne tratto distintivo del suo ministero di Stato, che gli valse l’allontanamento da Roma e un processo criminale per il quale tuttavia egli si appellò, con una dotta difesa, ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] pp. 146-150; M.R. Di Simone, La “Sapienza” romana nel Settecento. Organizzazione universitaria e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 208-217; F. Cordero, Criminalia. Nascita dei sistemi penali, Bari 1986, ad ind.; E. Dezza, Accusa e inquisizione ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] queste tendenze" (Müller). In effetti la nuova organizzazione scolastica dello Stato unitario e il valore educativo attribuito l'Archivio di psichiatria, scienze penali e antropologia criminale per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] un ridimensionamento e un limite nella organizzazione gerarchico-vassallatica con al vertice il sovrano Caserta, Napoli 1773, pp. 216 s.; F.M. Pagano, Considerazioni sul processo criminale, Napoli 1787, pp. 179-184; G. Di Cesare, Intorno al famoso R. ...
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La Banca dati DNA
Antonella Marandola
Il d.P.R. 7.4.2016, n. 87 (Regolamento recante disposizioni di attuazione della legge 30.6 2009, n. 85, concernente l’istituzione della banca dati nazionale del [...] rinvia alla normativa regolamentare per quanto attiene all’organizzazione, il funzionamento e le modalità di accesso alla cooperazione transfrontaliera per la lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera), alla Risoluzione n. 2009/C 296/01 ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Paoli, Discorso preliminare, in F. Forti, Raccolta di conclusioni criminali, cit., pp. 15-41; F. Patetta, Sunto delle lezioni 1053; I. Porciani, L'Archivio storico italiano. Organizzazione della ricerca ed egemonia moderata nel Risorgimento, Firenze ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] e ancor più sul piano dell’organizzazione culturale, come promotore, direttore e e avrebbe passato in efficace rassegna i diversi indirizzi della sociologia criminale (Questione penale e questione sociale, in Rivista di filosofia scientifica ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] riforme nella magistratura e nell'organizzazione del ministero stesso per sottrarlo allo strapotere della polizia. Probabilmente in questo periodo iniziò il rapporto dell'E. con Nicola Nicolini, presidente della corte criminale di Napoli nel 1810 e ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] i problemi della sanità pubblica e della sua organizzazione: ospedali, condotte sanitarie, farmacie, cimiteri; istruzione Memoria, ibid. 1867; Sulle cause fondamentali di incapacità criminale state ritenute nell'ultimo progetto di codice penale del ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...