MARLIANI, Antonio
Maria Paola Zanoboni
– Figlio di Alberto e fratello di Melchion, Marco, Sasso, Stefano e Maddalena, nacque presumibilmente nel primo quarto del XV secolo. Apparteneva a un’antica e [...] della suprema potestà in materia civile e criminale sul territorio da amministrare.
Allo scoppio . 23, 50, 86-90 (per Melchion); N. Covini, L’esercito del duca. Organizzazione militare e istituzioni al tempo degli Sforza, Roma 1998, p. 216; p. 266 ( ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] questi suoi interessi in una cospicua collezione di craniologia criminale raccolta in un museo criminologico applicato nel suo Istituto.
Nel triennio 1883-1885 le sue doti organizzative in ambito accademico e sanitario vennero impegnate nella carica ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] ossia quello che non si limita a dipendere dall'organizzazione sociale, ma giunge a violarne le regole giuridiche. Sarebbero medico nelle carceri, aveva modo di fare sulle personalità criminali di alcuni detenuti. Il corso si avvaleva anche della ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] teorico della Giovine Italia per un lato, sotto quello militare-organizzativo della Legione Italica per l'altro. In tal modo si agli articoli 125 e 126 del regolamento di procedura criminale.
Tornato ad Ancona, allontanato da ogni impiego pubblico e ...
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SCHIAVONE, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque il 19 dicembre 1838 a Sant’Agata (oggi Sant'Agata di Puglia), nella provincia di Capitanata, da Gennaro e Carmina Longo.
Primo di tre fratelli, crebbe in una [...] tra i quadri del brigantaggio che cercarono di combinare la scelta politica e l’attività criminale. Cercò di dare una qualche organizzazione militare alla sua banda. Assegnò gradi e ruoli, soprattutto riuscì a costruire una articolata infrastruttura ...
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La criminalitàorganizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalitàorganizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] , la yakuza in Giappone, le triadi cinesi preesistevano a questa definizione e sono tra i nomi più conosciuti di tante organizzazionicriminali sparse nel mondo. Sono nate e si sono sviluppate in contesti e in periodi diversi, così come si stanno ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] a quel comitato. Ma, priva del proprio capo, l’organizzazione si dissolse, né l’arrivo del Pisacane con il suo il 29 agosto 1860.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, Gran Corte Criminale - I, b. 202, f. 16; b. 206, f. 5; Gabinetto Intendenza ...
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SUMMA, Giuseppe Nicola detto Ninco Nanco
Carmine Pinto
– Nacque ad Avigliano, allora provincia di Basilicata, il 12 aprile 1833, figlio di Domenico e di Anna Coviello.
La famiglia apparteneva alle fasce [...] . In quei mesi cominciò una piccola attività criminale di basso profilo, muovendosi nelle zone del Vulture e del Melfese.
Nella zona si sviluppò parallelamente una consistente organizzazione cospirativa borbonica, animata da settori della nobiltà ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] l'incarico fino al 1938, quando optò per l'insegnamento dell'antropologia criminale che era stato ristabilito negli ordinamenti universitari. Sempre a Napoli organizzò due importanti congressi nazionali di medicina legale e delle assicurazioni, nel ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] di una rapina: al centro, il parallelismo tra l'impresa criminale e la città capitalista, entrambi fondati su una minuziosa organizzazione che pretende di prescindere dalla presenza umana.Con l'inizio degli anni Cinquanta cominciò invece ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...