GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] Girgenti, dove ricoprì l'incarico di giudice sia civile sia criminale, il G. vi divulgò i principî del diritto naturale di quel diritto di proprietà su cui si fonda tutta l'organizzazione sociale: un diritto che egli vede insito nella natura stessa ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] del bestiame in tutta Italia e l'organizzazione delle attività zootecniche sul modello di quelle negli animali, in Arch. di psichiatria, scienze penali ed antropologia criminale per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente, XIX ( ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] l'esercizio deIravvocatura, fu coadiutore della Cancelleria criminale e causidico criminalista.
Nel 1791 s'era sposato con Anna Maria della Commissione militare, delegato per l'organizzazione delle Municipalità del Frignano e della Garfagnana ...
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MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] Pironti e di altri patrioti, la Società dell’Unità italiana, organizzazione segreta di tipo moderato la cui linea di azione si poneva tra a Napoli il 1° giugno 1850, dinanzi alla Gran Corte criminale e speciale, e il M. fu difeso dal celebre avvocato ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] , già sollevato nel 1802 della docenza di istituzioni criminali, fu giubilato come magistrato per motivi d’età XXVIII (1801), pp. 76 s.
C. Mangio, La polizia toscana. Organizzazione e criteri d’intervento (1765-1808), Milano 1988, pp. 11, 210 ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] il 23 settembre la sentenza fu cassata dalla Quarantia criminale. Su questa decisione deve aver avuto un peso determinante vivace ed acuta relazione che riguardava il sultano e l'organizzazione del suo impero, con un particolare accenno al giudizio ...
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Dr. No
Antonio Faeti
(GB 1962, Agente 007 ‒ Licenza di uccidere, colore, 111m); regia: Terence Young; produzione: Albert R. Broccoli, Harry Saltzman per Eon; soggetto: dall'omonimo romanzo di Ian Fleming; [...] , vengono catturati e internati nel lussuoso rifugio del Dr. No. Il criminale, che aveva offerto invano i suoi servigi sia a Est che a Ovest la base giamaicana del Dr. No e della sua organizzazione Spectre, che rischia di rendere vani e pericolosi gli ...
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Dr. Mabuse, der Spieler
Alessandro Cappabianca
(Germania 1921, 1922, Il dottor Mabuse, prima parte Der Grosse Spieler, seconda parte Inferno, Ein Spiel von Menschen unserer Zeit, bianco e nero, 274m [...] del dottor Mabuse, grande criminale (e psicanalista): si può dire che egli spazi in tutti i campi del crimine, grazie alla sua abilità nei travestimenti, alla conoscenza delle tecniche dell'ipnosi e alla minuziosa organizzazione delle proprie gesta ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] Torino, in un suo progetto relativo alla nuova organizzazione giudiziaria, non esitava a proporlo per uno dei effettivo. Il 26 apr. 1816 ebbe l'incarico di reggere la classe criminale del senato di Piemonte con il titolo e il grado di presidente ...
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ecomafia
ecomàfia s. f. – Organizzazione di stampo mafioso attiva nei crimini contro l’ambiente e il patrimonio artistico-culturale di un territorio. Il neologismo fu coniato dall’associazione Legambiente, [...] commercio numismatico illegale. In generale, tuttavia, tutto il contrabbando dell’arte è in crescita e impegna articolate organizzazionicriminali che operano a livello nazionale e transnazionale. Allo scopo di rafforzare il contrasto a tale forma di ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...