La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] . Si trattavadi un missile a propellente liquido, in grado di trasportare una notevole quantità di esplosivo e di viaggiare a velocità supersonica lungo una traiettoria che attraversava la Manica. Ambedue i progetti subirono ritardi organizzativi ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] le funzioni politiche e disicurezzadi questo organismo e diorganizzazioni o di conferenze internazionali), vuoi per l’imprecisione del contenuto. Non si tratta peraltro di affidato a forme di “sorveglianza” collettiva (monitoring, peer review ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] sociale – più che l’elemento dell’esistenza di una volontà, vuoi reciproca vuoi collettiva, degli Stati a vincolarsi al rispetto di una determinata disciplina. Si trattadi un’impostazione e di una sensibilità (sulla cui affermazione in Italia hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] del delitto, la «sicurezza dei cittadini», era ricondotto a un canone liberale diorganizzazione vera scuola italiana», «opera collettiva della scuola italiana» per 62.
V. Manzini, Trattatodi diritto penale italiano secondo il codice del 1930, 1° vol ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] organizzazione politica, sociale o economica» didi licenziamento collettivo l’istituto del TFR (Trattamentodi fine rapporto) di lavoro e minimi di riposo e di ferie, condizioni di cessione temporanea del lavoro, salute e sicurezza (salute e sicurezza ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] di pienezza del rapporto, se invece si era ancora in uno stadio iniziale o di consolidamento, se si trattavadi un rapporto che minacciava didi questo stato permette alla comunità di ristrutturare i propri schemi cognitivi: l'attività collettiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] collana di un prestigioso Trattatodi diritto civile (P. Greco, Il contratto di lavoro, 1939), attribuisce al precedente giudiziario un’importanza costruttiva superiore a quella dei contratti collettivi e tratta la Carta del lavoro a stregua di un ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] dei trattati», art. 6, TUE) che si rinviene il Titolo IV («Solidarietà») che pone diverse norme di tutela del lavoratore: il diritto dei lavoratori all’informazione alla consultazione (art. 27); il diritto di negoziazione e di azioni collettive (art ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] sulle collaborazioni organizzate dal committente in ragione di particolari esigenze produttive ed organizzativedel settore (art. 2, co. 2, del d.lgs. n. 81/2015); quella che autorizza la contrattazione collettiva a prevedere ipotesi di mutamento in ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] attività (per es., a seconda che si trattidi difesa dell’ambiente o disicurezza degli alimenti) e spesso a seconda anche della natura dei soggetti nazionali (per es., in funzione del grado di sviluppo degli Stati), nonché a seconda delle strutture ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
For Working
(F.O.R. Working, For working, for working) loc. s.le m. inv. Tipo di lavoro subordinato che prevede un’organizzazione del lavoro basata sulla gestione flessibile dei tempi e dei luoghi concordata con l’azienda e sulla definizione...