ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] che era questo il campo in cui il monarca poteva e doveva affermare la sua sovranità in uno stato organizzatofeudalmente e con un apparato amministrativo non ancora interamente costruito e compaginato. Allo stato ella dette finalmente una capitale ...
Leggi Tutto
Burgenses
Emanuele Conte
Fra gli elementi più tradizionalmente 'medievali' della politica di Federico II vi fu l'incapacità di cogliere le potenzialità di sviluppo economico e sociale che il fenomeno [...] cultura nazionale. Alla caccia di tracce dell'organizzazione comunale nell'Italia meridionale, Francesco Calasso doveva partecipano dello speciale rapporto con il sovrano che godono i nobili feudali. Il fatto di non detenere beni in feudo dal sovrano, ...
Leggi Tutto
Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] ) affidate a sceriffi, con una struttura simile alle monarchie feudali dell'Europa continentale e sopravvisse fino al 1066, quando il .
Società, religione, arte e lingua
L'organizzazione sociale. Originariamente la società anglosassone si fondava ...
Leggi Tutto
feudo
Istituto del mondo medievale, che consiste in un beneficio (perlopiù un territorio, ma anche una carica o altro) concesso in godimento da un signore a un suo subalterno contro determinate prestazioni [...] in ambito ecclesiastico. Il f. fu così uno degli elementi costitutivi di quell’organizzazione dei poteri che è stata detta di orientamento feudale (➔ ), soprattutto mediante la diffusione del cosiddetto f. oblato, il f. cioè risultante dalla ...
Leggi Tutto
margravio
Nell’organizzazione politico-amministrativa dell’impero carolingio, Markgraf fu il titolare (ted. Graf) di uno dei grandi territori di confine (ted. Mark) creati per la difesa contro i popoli [...] in Germania il m. assunse poteri giurisdizionali e amministrativi sempre più ampi, che lo caratterizzarono nella gerarchia feudale sia nei confronti degli altri principi sia (nel senso di una quasi assoluta indipendenza) dell’imperatore. ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] historiques (1820) A. Thierry celebra contro l’aristocrazia feudale, dipendente da conquistatori stranieri, il Terzo Stato, cercò conferma nella storia antica al suo ideale di Stato organizzato e autoritario, solo capace di assicurare l’esistenza di ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] divisioni e dei privilegi di classe, fu soppresso il sistema feudale, fu impiantato il moderno Stato di diritto, venne elaborata divieto di associazione e ammessa la nascita di nuove organizzazioni operaie; ma l’anno successivo l’attività delle Trade ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] libero, alla casa, alla famiglia ecc.
I s. nell’organizzazione aziendale
Viene definito sistema di s. quell’insieme di entità che (letteralmente «servi del paese»; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria, dallo Stato) e le ...
Leggi Tutto
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] il complesso dei diritti acquisiti nell’erosione del sistema feudale o nella conquista di fatto del potere e il statuti e poteri e con potestà regolamentare in ordine all’organizzazione e allo svolgimento delle funzioni loro assegnate (art. 117, ...
Leggi Tutto
In genere, chi appartiene a una milizia.
Il miles romano era il soldato a piedi, contrapposto all’eques, soldato a cavallo; nel basso Impero i milites appartenevano a corpi con compiti speciali (milites [...] papato (8°-11° sec.), furono detti milites heredarii Sancti Petri i coloni della familia che partecipavano all’organizzazione militare. Nel castrum medievale feudale, il m. era il vassallo che curava il castello e i relativi obblighi: vera e propria ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...