La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] lo strumento per la raccolta sistematica deidati della realtà socioeconomica e l' sostegno alla tesi dell'analogia con la fisica e, in particolare, con la termodinamica, numeri; la pianificazione e l'organizzazione ottimale delle forze produttive non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] i contributi specifici da lui dati all’organizzazione scientifica dei congressi internazionali di meccanica applicata, condannarono le leggi razziali seguì appena tre anni dopo la morte fisica, avvenuta a Roma il 29 dicembre 1941 (di crepacuore, ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] al variare di alcuni dati. L’identificazione di Fisica
S. della materia La disciplina che studia la fisica degli stati aggregati, comprendendo la fisicadei liquidi, dei solidi, dei cristalli, dei s. sociale è una «organizzazione d’idee», mentre per E ...
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Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] di geometria e di fisica. Non a caso organizzazione della produzione in un'industria manifatturiera, gestione dei flussi di traffico in una rete di trasporto, dimensionamento e gestione del traffico in una rete di trasmissione dati, pianificazione dei ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] deiDati e dell'Ottica di Euclide ‒ quest'ultima in una versione piuttosto semplificata ‒ nonché dei l'aritmetica, l'astronomia e la fisica, la parte pratica la metallurgia, il compito principale era l'organizzazionedei campi (castrametazione) e, ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] caratteristico della pólis come forma di organizzazione politica. Lo scritto ippocratico La avere come oggetto non soltanto l'accertamento deidati, ma anche quello delle cause, sensibile, ossia delle proprietà fisichedei corpi; anche se Aristotele ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] le diverse correnti portarono a discutere sull'integrazione deidati e degli strumenti nelle teorie e sulle dei cambiamenti nell'organizzazione del sapere. Anzitutto, la meccanica di Galilei non fu una versione più semplice della fisica in ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] aggancio con la realtà deidati sperimentali, dall’altro, ereditato comunque dal modo di fare scienza in fisica è l’interazione tra teoria ed esperimento; per , di crescita tumorale, dinamica delle organizzazioni di stormi in ecologia e così ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] assoluta dello s. fisico ma nel contempo negando che esso possa risolversi in semplice astrazione di dati empirici, I. Kant interpretazione dello s. fondata sulla dinamica dei processi di organizzazione antropica, a loro volta strettamente motivati ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] dei rapporti giuridici). Non si ha creazione di un nuovo soggetto giuridico ma un mutamento della struttura e dell’organizzazione della dichiarazione dei redditi i dati esposti in della geometria algebrica, della fisica teorica, dell’ingegneria, e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...