«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] della ricezione dellavoro di un autore, della formazione e delle metamorfosi del gusto e forme della retorica e quelle dell’organizzazione musicale. Nello schema sintattico e felice carriera di compositore internazionale e il dominio politico ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] l’amico, e spiega il ritardo dellavoro con una malattia durata da settembre l’HL può essere considerata l’organizzazione in un racconto storico, ma anche VI-X). Atti XIV Congresso internazionale..., Cividale del Friuli-Bottenicco di Moimacco, 1999, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] in particolare, psicologia clinica e psicologia dellavoro) erano difficilmente reperibili tra gli del pavlovismo italiano fu raggiunto nel 1965 in occasione del XV Congresso internazionale della Società italiana di neurologia con l’organizzazione ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] d'Europa a Strasburgo e, nominato vicegovernatore del Fondo monetario internazionale, compiva, in settembre, un primo viaggio centro di una costellazione di organizzazioni di vario tipo (la Unione italiana dellavoro [UIL], l'Unione goliardica ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] temporaneamente segretario della Camera delLavoro, svolge incessante attività organizzativa ai fini di combattere con la sola condizione che essa restasse indipendente dall'Internazionale comunista. Il B. si schiera immediatamente contro tale ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Pietro Leopoldo si mostrò aggiornato sul dibattito internazionale in materia, dal Traité de la police toscana, che ne sconvolse le basi organizzative e patrimoniali e portò agli estremi di gabinetto – luogo dellavorodel sovrano – nel maggior ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] gli Operai del duomo, dopo l'accusa di ritardi, gravi inadempienze e cattiva organizzazione dei lavori, come Pistoia nei suoi rapporti con l'arte gotica italiana. Atti del Secondo Convegno internazionale di studi, Pistoia 1966, Roma 1972, pp. 165-179 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] lontana esperienza del Presagio (1835-1836) s'accontentava di preferenza d'aver parte nel lavoroorganizzativo e nelle anche l'attenzione del Congresso internazionale di beneficenza di Milano del 1880, di cui fu membro del comitato ordinatore ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] fondazione del Partito comunista d'Italia, sezione della III Internazionale (21 gennaio). Il nuovo partito che organizzava circa 40 prevalentemente precapitalistico.
La prima verifica dellavorio di Gramsci all'interno del PCd'I si ebbe nel convegno ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] tra il G. e il Merry del Val aiuta a comprendere sia il suo progressivo esonero da responsabilità internazionali - se si eccettua la breve una bozza di divisione delle materie del codice. L'organizzazionedellavoro fu gestita da questi consultori ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...