DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] e il potenziamento impiantistico, la modifica dell'organizzazionedellavoro, la ristrutturazione della rete commerciale. I stabilizzazione della moneta creò le condizioni di fiducia internazionale tali da favorire un nuovo afflusso di capitale ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ).
Nell'ottobre del 1972, alla vigilia di un incontro organizzato tra omosessuali e Mieli mostrò verso la scena internazionale, favorito dalla conoscenza delle Lombardia e pensato come il primo di tre lavori dedicati alla città di Milano. Il film, ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] SDR furono salutati come la grande riforma del sistema monetario internazionale dopo quella di Bretton Woods, ma nacquero . 3, sotto il titolo di Introduzione ai lavori all’incontro di studio organizzato dalla Confindustria a Portofino Vetta, il 28-29 ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] politica contrattuale. Lasciava una organizzazione divisa al suo interno e internazionale, con conseguente diminuzione dei prezzi del 15%; le agitazioni sindacali per il rinnovo del contratto di lavoro, il conseguente aumento del costo dellavorodel ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] indispensabile archivio di lavoro, con sempre aggiornate 'posizioni'.
Un ulteriore importante passaggio nella formazione di Casaroli fu, nel 1946, la frequenza del corso di perfezionamento negli studi internazionaliorganizzato a Roma dalla Società ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] organizzazioni operaie: la Confederazione dellavoro. Sopravalutando forse la capacità di iniziativa politica autonoma del i principi che animavano la sua azione in politica internazionale. Una gazzarra, inscenata da futuristi. nazionalisti e da ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè, a un anti-Croce e a un anti-Gentile. La anno precedente, nel novembre del 1947, era stata costituita una nuova organizzazioneinternazionale, l’Ufficio d’informazione ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] rimane uno dei meriti maggiori dellavorodel D. per le sue e ai convegni da lui promossi e organizzati.
Nello stesso solco di studi uscirono tenuto l'8 sett. 1900 al I Congresso internazionale di storia delle religioni, pubblicato in Actes du ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] organizzazioni economiche di classe anche compiti di natura politica. Il congresso costitutivo della Camera dellavoro patriottismo dei giovanissimi anni e l'adesione al socialismo internazionalista e classista non c'è perciò nel B. contraddizione ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] il suo prestigio sul piano internazionale, ed era il più arretrato anche grazie ad una formidabile organizzazione "che quasi direbbesi teocratica"; gradi dell'entusiasmo, nella seconda parte dellavoro, premessa una distinzione (ormai rituale nell ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...