Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] del villaggio e una tariffa stabilita se decidono di alloggiare presso una famiglia locale. I biologi delle organizzazioni per la salvaguardia ambientale che lavorano (che destina agli aiuti internazionali l'1,4 % del proprio PIL), la Danimarca ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] . Gli importi generati dalle attività di lavorazione e dal traffico all’interno dei paesi internazionale, dalla facilità e dalla rapidità di accumulare denaro. Tanti soldi, come mai era successo in passato.
Nella lunga storia del crimine organizzato ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] massa, l’assistenza pensionistica, la tutela della salute, un lavoro dignitoso, la casa; e ciò accresce le aspettative sulla anche da altre organizzazioniinternazionali, come il Mercato comune del Sud (Mercosur) e l’Organizzazione degli stati ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] dei costi dei trattamenti sanitari. Le stime del rapporto 2010 dell’Organizzazione mondiale della sanità (Who 2010) mostrano che state oggetto delle più recenti convenzioni internazionali (sui lavoratori migranti, sui popoli indigeni, sulle persone ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] scala sociale le classi a lavoro precario e poco remunerato confinano con cui lo Stato tende a decentrare l'organizzazionedel sistema di Welfare. Il fatto che delle città ridiventate attori sulla scena internazionale.
Nel processo di urbanizzazione, ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] parlamentare del Consiglio d’Europa e l’Assemblea parlamentare dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce). Spesso, l’introduzione di forme di cooperazione parlamentare nell’ambito di organizzazioniinternazionali ha ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] per l'organizzazionedel ripopolamento del territorio. Alcuni consacrazione della chiesa nel 1088; i lavori furono interrotti tra il 1103 e il e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, Bologna ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] con il punto di vista ufficiale dell’organizzazione di appartenenza.
In tutte le democrazie governativi occidentali.
L’ascesa del Qatar nell’arena internazionale è stata dunque avviata rendendo superfluo il lavoro dei tradizionali ‘intermediari ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] proprietari. l secondi sono invece connessi alle esigenze del commercio internazionale, volto a rifornire i paesi ricchi di prodotti il meglio della sua creatività organizzativa e della sua predisposizione al lavoro, quando ha facoltà di possedere ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] del Comune di Berlino. Situato nel quartiere di Britz, dotato di ampie aree verdi, l’Hufeisen rifletteva l’idea di abitazioni in grado di assicurare agli inquilini «luce, aria e sole». Vetrina internazionale della modernità, Berlino organizzòlavoro ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...