Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] , chimica) e della lavorazionedel legname, notevolmente potenziate dalla domanda internazionale durante la Seconda guerra un rinnovato interesse per l’arte indigena, nell’organizzazione di esposizioni e nella crescente presenza di artisti indigeni ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] dettato soprattutto dalla tettonica. Nonostante il vivace lavorio dell’erosione, i singoli lembi dell’acrocoro l’edificio déco del Parlamento (1934). Dagli anni 1950 è diffuso il richiamo a un funzionalismo di matrice internazionale (Municipio, 1961 ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] verso le grandi città, dove ci sono spesso precarie occasioni di lavoro e ancor più precarie condizioni di alloggio: sono all’incirca 25 ormai sotto l’egida delle organizzazioni caritative internazionali. Fuori del continente cercano rimedio alle ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] l’eccellente organizzazione dei servizi legge fondiaria che consentì l’accesso dei lavoratori alla terra. Dominion nel 1907, dopo del 19° sec., grazie a romanzieri come W. Satchell ed E.S. Grossman. Primo autore a ottenere fama internazionale ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] .000 t).
Sempre competitivo, nonostante la forte concorrenza internazionale, è il settore tessile (lana: 87.000 t flessibile il mercato dellavoro e a 1896 vengono organizzate a Bruxelles le prime proiezioni pubbliche del Cinematografo Lumière ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] nel 1946 con la organizzazione delle industrie per tipi e stazza e disputa il primato internazionale a quella nord-americana, lavoro vacanti ammontava al doppio dei disoccupati registrati presso gli Uffici dellavoro) ha permesso ai redditi da lavoro ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] , azione del clero e lotta armata (guerriglia). In seguito allo scioglimento della loro organizzazione nazionale gli , mentre la tensione si aggravava provocando ripercussioni internazionali. Verso la fine del 1970, tuttavia, dopo che il govermo si ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] attenuare la minacciosa tensione internazionale. Macmillan affermò, in un un clamoroso successo della tecnica e dell'organizzazione sovietiche (esso fu seguìto, nell'agosto "principî": a) sulla legislazione dellavoro; b) sulla legislazione civile; ...
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Libia
Paolo Migliorini
Ciro Lo Muzio
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Secondo i dati provvisori, al censimento del 2003 la L. contava 5.678.484 ab., saliti a 5.853.000 a una stima [...] (circa il 30% della forza lavoro). Secondo una stima del 2001, la forza lavoro era così suddivisa tra i diversi dell'ONU; la scelta fu contestata da diverse organizzazioniinternazionali impegnate nella difesa dei diritti umani, da sempre critiche ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] La maggiore produttività dellavoro dei settori di E. Camilar (1910-1965), primo romanzo sull'organizzazione agricola collettiva, a Pîinea albǎ, "Il una delle figure più imponenti dell'arte internazionaledel 20° secolo per il profondo significato ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...