cooperazione
Azione svolta in comune per raggiungere un fine collettivo; insieme alle organizzazioni che operano in tal senso, in particolare sul terreno economico. In questo campo, la c., eliminando [...] organismo internazionale che dellavoro. A partire dal 1921, fu condotta da parte del fascismo una sistematica azione di distruzione e persecuzione contro sedi ed esponenti delle cooperative. Sciolte tra il 1925 e il 1927 le due organizzazioni ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] del primo socialismo. Il problema di fondo era quello di indirizzare lo sviluppo delle organizzazioni proletarie, attraverso un centro di coordinamento internazionale . Cevolotto, il Partito democratico dellavoro, di ispirazione riformista, che ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] delle macchine decadde il vecchio sistema dellavoro a domicilio, esercitato soprattutto nelle campagne e ammessa la nascita di nuove organizzazioni operaie; ma l’anno successivo l diverse attività su scala internazionale ed erano impegnati in primo ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] camera dellavoro di Trento e la direzione dell'Avvenire dellavoratore. Espulso l'ordine gerarchico dell'organizzazione economico-produttiva scosso dalle per prevalenti motivi di prestigio interno e internazionale, volle la conquista dell'Etiopia, che ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] bandiera del medesimo Stato al quale appartengono i porti. I s. internazionali settore dei s. il prodotto medio per lavoratore è più elevato ma cresce più lentamente rispetto esercito di milizia mobile organizzata in reggimenti provinciali autonomi. ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioniinternazionali
Enti [...] create dai Trattati di pace di Versailles del 1919, il fenomeno delle organizzazioniinternazionali si è sviluppato a partire dal secondo di uso sempre più facile, nelle stazioni di lavoro periferiche, con capacità di elaborazione locale, distribuite ...
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Con questo termine si fa genericamente riferimento a tutti i movimenti di protesta che a partire dalla mobilitazione popolare e spontanea del 15 maggio 2011 a Madrid hanno manifestato in centinaia di paesi [...] internazionaledellavoro precario e del sistema pensionistico. Analoghe iniziative sono state intraprese ad Atene, Francoforte, Londra, Lisbona, New York, Mosca, Sydney e in Brasile. Nuove, violente agitazioni di piazza sono state organizzate ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] migliore organizzazione dello scambio e confronto internazionale di informazioni scientifiche. A misurare del resto in grado di produrre... Così il modello innovativo dellavoro storico del 20° secolo marginalizzò gli scrittori di storia narrativa. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del n. si trovano proprio tra gli storici che si occupano della politica internazionaledel gruppi di potere nazionalsocialisti, come l'organizzazionedel piano quadriennale di Göring, le 1987) e al proprio lavoro sulla sterilizzazione forzata in ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] che hanno suscitato più discussione in campo internazionale, A. J. Toynbee e R. sia in riviste bene organizzate. Una specifica storiografia marxista proprio quarantennio nel 1957 con rassegne dellavoro compiuto pubblicate in riviste: quelle sulla ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...