Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e defilato. Significativo ai fini del successo è stato il lavoro di organizzazioni con radici in Italia, da Nessuno la fine delle esecuzioni capitali è il punto cui la comunità internazionale vuole arrivare, e che c’è un invito solenne a fermare ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e da Lionello si accresce, l'organizzazione si precisa (Bertoni, 1903, p. rinviano al gotico internazionale, mentre il rapporto del paesaggio stesso con vincitore del fiorentino N. Baroncelli. E Donatello fu anche a Ferrara (e forse vi lavorò; cfr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] 25 ottobre 1926).
Nel dicembre 1926 Carlo organizza, insieme a Ferruccio Parri, Sandro Pertini, questione. Così Salvemini inquadra il suo lavoro di storico, di cui il anni dal loro sacrificio, Atti del Convegno internazionale, 10-12 giugno 1977, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sugli appalti e concessioni di lavori pubblici sostiene i gruppi finanziari internazionale, ed anche qui volendo impartire una lezione al Rossi con un articolo su La bilancia del il C. dominava l'organizzazione elettorale della Destra affiancato ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] internazionale". Accettò l'impegno dopo un comprensibile "dibattito interiore", ma la partenza per Madrid poté avvenire solo all'inizio di febbraio del 1945 dopo un fortunoso viaggio aereo (organizzato la situazione internazionale non lavorassero a ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] valendosi del suo potere, egli favoriva la diffusione dell'organizzazione; dall delle Prammatiche dei Regno, per quel lavoro cioè che così benevoli apprezzamenti aveva suscitato , prendeva visione dei problemi internazionali, imparava a mirare al ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] anche dopo il fallimento del moto di Milano del 6 febbr. 1853, alla cui organizzazione aveva contribuito. " Baccarini, ministro dei Lavori Pubblici col C., Ind.;L.Salvatorelli, L'Italia nella politica internazionale dell'era bismarckiana, in Riv. stor. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nell'autunno del 1850, riprese a svolgere attività organizzativa repubblicana: questioni internazionali legate all'esercizio del canale -388; O. Danese, Il "San Giorgio" di B., in Il Lavoro, Genova, 5 dic. 1942; T. Monicelli, Il ritorno a Genova delle ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] universelle ai margini del congresso di Berlino del 1878, la quale si proponeva di garantire agli Ebrei, nei nuovi Stati nazionali dei Balcani, il rispetto dei diritti umani in base al diritto internazionale.
La nascita di organizzazioni ebraiche, d ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] si dedicò soprattutto alla stesura di lavori teatrali che rimasero per lo più del nazionalismo come "socialismo della nazione italiana nel mondo" che comportava un progetto di ristrutturazione internazionale e una revisione dell'organizzazione ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...