Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] del regime dei Tokugawa e il passaggio a un’organizzazione economico-sociale borghese furono determinati anche da cause esterne. Dal 1854, il G. fu costretto ad aprirsi al commercio internazionale la crescente flessibilità del mercato dellavoro e la ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] il M. divenne una repubblica federale organizzata in 19 Stati; il cattolicesimo era Partito dellavoro. Nel maggio 2024 è stata eletta alla presidenza del Paese Il forte indebitamento internazionale e il terremoto del 1985 hanno determinato il ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] superiori al 5%; dopo la crisi internazionaledel biennio 2001-02 è tornato a crescere settoriale dellavoro, la quota dell’agricoltura si è ormai ridotta al 2% del totale dell'organizzazione H. Nasrallah e vari altri vertici dell'organizzazione. ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] estero, il peso del debito pubblico, i diffusi casi di corruzione, il troppo basso costo dellavoro (e quindi internazionale nel 1997, i cui effetti si sono fatti sentire, sul piano dell’organizzazione finanziaria e monetaria, fino ai primi anni del ...
Leggi Tutto
rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] alcun altro paese, un prospero commercio interno e internazionale all'interno di un impero coloniale, come quello britannico e anche decine di migliaia di addetti, un'organizzazionedellavoro sempre più efficiente e segnata da una rigida disciplina ...
Leggi Tutto
sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] mirava a ottenere la concessione di una ‘carta’ internazionale che autorizzasse e tutelasse l’immigrazione ebraica in Palestina ebraica della Palestina); a tutela dellavoro ebraico era sorta un’organizzazione sindacale, la Histadrut; i problemi ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 8 aeroporti, di cui quattro internazionali, e costituisce il sistema più articolato organizzazione e alla coscienza politica; la rivoluzione e la guerra civile non sono più i temi predominanti; appare la figura dell’eroe dellavoro, ricostruttore del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] islamica (luglio) a Londra; sul diritto dellavoro esplose la collera delle periferie parigine per le del consenso popolare al presidente Macron, in un Paese ripetutamente colpito dal terrorismo internazionale e dalle insurrezioni urbane organizzate ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] modalità più adeguate e convenienti per l'uscita dall’organizzazioneinternazionale e a trasformare tale distacco in un’opportunità per funzionali a una sempre migliore organizzazione e standardizzazione dellavoro di cantiere (gestito dalle ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] linee aeree: i principali aeroporti internazionali sono quelli brasiliani di San Paolo San Salvador (1951), che dà vita all’Organizzazione degli Stati centro-americani (ODECA).
Con la dove è più basso il costo dellavoro e dove i governi cercano con ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...