BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] del Bonghi, L. Bodio, ormai di fama europea come segretario del nuovo Istituto internazionale studio della economia e della organizzazione militare greca sia nella formulazione Sui meriti eminenti dellavoro demografico del B., che naturalmente ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] denunciò il "socialfascismo" (un'altra direttiva dell'Internazionale comunista che insisteva sulla identificazione fra socialdemocrazia e fascismo ristrutturazione tecnologica, dalla nuova organizzazionedellavoro, scrivendo della necessità di ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] via Panisperna, il loro appassionato interesse, la loro ambizione di figurare nel contesto internazionale insieme coi loro collega e maestro, la saggezza nell'organizzazionedellavoro di gruppo e nella divisione dei compiti (E. Segrè, E. F. fisico ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Turchi, che avrebbe accresciuto il prestigio internazionaledel casato sforzesco; ma, soprattutto, stabilire ; M.P. Zanoboni, Artigiani, imprenditori, mercanti. Organizzazionedellavoro e conflitti sociali nella Milano sforzesca (1450-1476), Firenze ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] sudditi e sulla scena internazionale, di mettere in mostra del Settecento consistette piuttosto nel coordinamento organico dei provvedimenti via via assunti per dar vita a una più moderna e consistente organizzazione un mercato dellavoro sottratto in ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] realtà sociale e di nuovi e gravi problemi nel mondo dellavoro e della produzione. Le soluzioni proposte non erano dirette all XIII: negli anni del suo pontificato furono organizzati importanti congressi internazionali scientifici cattolici, che si ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] necessarie per organizzare una corte del commercio dei grani, alle manifatture che lavoravano lana e seta) non incisero minimamente nella crisi sempre più grave che affliggeva lo Stato e che, nei momenti di carestia o di congiuntura internazionale ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] internazionale i records dell'Italia furono centodieci.
In questo modo però la produzione italiana non fu indirizzata verso l'unificazione e l'organizzazione quantitativa di modelli nettamente specializzati su esigenze d'impiego bellico. Ciò del ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 1938, una revisione dellavoro svolto nei due anni precedenti dagli uffici quadri, di organizzazione e tecnico, altre Furini]; Fraternità e unità, 27 apr. 1939; La conferenza internazionale per la pace e i compiti della emigrazione italiana, 21 ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di convenzioni pittoriche: quello del gotico internazionale, come nell'Adorazione dei armonia nella difficile organizzazione spaziale del tondo, come consumò di molto tempo: per il che, non lavorando, fu cagione d'infiniti disordini alla vita sua" ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...