Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] . Gli importi generati dalle attività di lavorazione e dal traffico all’interno dei paesi internazionale, dalla facilità e dalla rapidità di accumulare denaro. Tanti soldi, come mai era successo in passato.
Nella lunga storia del crimine organizzato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni organizzazione della milizia a cavallo). Dopo la terribile battaglia di Ravenna (1 apr. 1512) e il ritiro dei Francesi dalla Lombardia (maggio), a metà agosto del a lavorare agli ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] dei costi dei trattamenti sanitari. Le stime del rapporto 2010 dell’Organizzazione mondiale della sanità (Who 2010) mostrano che state oggetto delle più recenti convenzioni internazionali (sui lavoratori migranti, sui popoli indigeni, sulle persone ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] con il punto di vista ufficiale dell’organizzazione di appartenenza.
In tutte le democrazie governativi occidentali.
L’ascesa del Qatar nell’arena internazionale è stata dunque avviata rendendo superfluo il lavoro dei tradizionali ‘intermediari ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] germanica conducono a una serie di conferenze internazionali, e nel 1902 alla firma di un lavoro. Numerosi contatti si sviluppano intorno a questi temi tra organizzazioni di fabbrica e i settori più politicizzati del mondo scientifico. Organizzazioni ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Trenta in cui nelle organizzazionidel laicato cattolico la cesura col Negli anni seguenti pubblicò due lavori di notevole impegno, La VI, ibid. 1982-90; L’Italia nell’evoluzione dei rapporti internazionali, a cura di G. Di Capua, ibid. 1986.
Fonti ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] Corte penale internazionale, dell’accordo sulle mine antiuomo, contro il lavoro minorile, o durante la conferenza di Cancun del Wto. Quando del principio della stakeholdership. Ciò ha fatto sì che un certo numero di organizzazioniinternazionali ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] con l’Arabia Saudita e i paesi del Golfo, dall’altro, non potevano che riverberarsi organizzazioni. Il modello usato dalla maggior parte degli studiosi e soprattutto dalle organizzazioniinternazionali senza un adeguato lavoro preliminare di esegesi ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil nominale, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i [...] stati e non a organizzazioni regionali.
Ordinamento istituzionale e manodopera e molti lavoratori sono emigrati del pil nel 2007, poco al di sotto della media Eu27 del 4,96%. Secondo i dati del 2009 del programma per la valutazione internazionale ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] ; una volta ottenuto un lavoro nel settore industriale, non l'appunto, del grado di istituzionalizzazione delle organizzazioni e delle procedure 1967.
Sola, G., Sviluppo politico e relazioni internazionali, in Storia della scienza politica, Roma 1996 ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...