La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] dellavoro scientifico. Per effetto della rivoluzione industriale e del commercio internazionale scienziati poté essere ospitato, ma anche la partecipazione alle riunioni organizzate altrove fu vietata ai sudditi dello Stato della Chiesa. Soltanto ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] esportazioni e la distruzione dei mercati internazionali di capitali, cui fin dai primi del 1926 (dopo gli accordi con gli Bologna 1981, pp. 265-304. Per l'organizz. e le vicende delle classi lavoratrici, si vedano G. Piemontese, Il movimento operaio ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] quella di sentirsi parte fidata e affidabile di un'organizzazione, ad esclusione di altri, di sentirsi vicini e contrario, in un sistema internazionale composto da Stati democratici che una graduale liberazione dellavoro e favorisce una maggiore ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] organizzazione dello Stato, dei poteri del governo, del ruolo del partito e via elencando. In parallelo i vari sconvolgimenti internazionali e potenziare quella proprietà che è frutto onesto dellavoro, difesa contro lo schiacciante abuso dello Stato ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] presidenza del cardinale Poma a dare dinamicità alla sua azione, quanto la raggiunta efficienza di organizzazione e di lavoro. Nel Vaticano II: preparazione e primo periodo, Atti del Colloquio internazionale (Milano 1983), Brescia-Roma 1985. Su ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] trovare accelerazione grazie alla situazione internazionale, dove la resa dei conti democratici, forti del sostegno del mondo dellavoro, proprio tramite sociale, il ruolo della statualità nell’organizzazione della vita civile.
Bibliografia
P. Bagnoli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] razionale il processo di pianificazione e di organizzazionedellavoro. Data la grande importanza che le Cinquecento, in: L'architettura militare veneta del Cinquecento, a cura del Centro Internazionale di Studi di Architettura 'Andrea Palladio' ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] della pastorale sociale e dellavoro, tenutosi nel 1982 -275.
44 Cfr. G. Feliciani, Azione collettiva e organizzazioni nazionali dell’episcopato cattolico da Pio IX a Leone XIII, storia d’Italia, Atti del Convegno Internazionale di studi promosso dall’ ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] caduta della crescita economica, nella bassa produttività dellavoro, nel crescente ritardo tecnologico. Si potevano funzionamento delle organizzazioniinternazionali e particolarmente a quelle che tutelano i diritti civili in ogni Stato del mondo. I ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] -ecclesiastici del mondo tedesco.
Accanto al lavoro svolto dagli organismi centrali della Chiesa, di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi, il cui numero sotto G. XIII si accrebbe insieme con l'efficienza della loro organizzazione. Nella ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...