GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , ad aprile, decise di organizzare sull'esempio dei francesi un del genere lo aveva proclamato assistendo nel settembre del 1867 al Congresso internazionale il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] attribuito a un complotto internazionale realizzato con l’aiuto e la complicità del governo britannico (Riall e spesso trovarono molto difficile lavorare insieme. A Napoli, affiorò una della mafia e del crimine organizzato aggiunsero elementi di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dei ministri per la situazione internazionale. Il 18 dic. 1830 'Europa la saldezza del trono. D'altra parte non ci fu un'organizzazione settaria paragonabile alla moti politici. A spese dello Stato si lavorò ad un tronco ferroviario da Capua verso il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni organizzazione della milizia a cavallo). Dopo la terribile battaglia di Ravenna (1 apr. 1512) e il ritiro dei Francesi dalla Lombardia (maggio), a metà agosto del a lavorare agli ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] Egizi, per primi, impiantarono un'organizzazione militare di tipo moderno, basata 'esosità del credito sul mercato internazionale, la crisi del commercio effetto collaterale di procurare nuovi posti di lavoro in un periodo di depressione economica su ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] musulmane in un ordinamento sociale islamico. L'organizzazione sociale di base del sufismo si imperniava sui singoli maestri di un con grandi società spesso internazionali, le masse di studenti che non trovano un lavoro adeguato e non hanno ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] resto della sua vita all'organizzazionedel suo impero e ai suoi armate, ma a suo favore lavorava sia il cambiamento della tipologia della condivise il vivo desiderio del padre di attirare a Napoli umanisti di fama internazionale: i più famosi ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] , insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di Sicilia, ma non dunque capo della Congregazione, la cui organizzazione interna fu sempre di più perfezionata francescanesimo medievale". Atti del XVII Convegno Internazionale, Assisi, 12-13 ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] nazionale d'ordinanza. E in effetti l'organizzazione e la struttura della milizia, affidata al internazionale di tutto rilievo nel panorama dell'Italia del destinati a propagandare la figura del duca i lavori di altri contemporanei quali quelli ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] a Budapest, in occasione del congresso eucaristico internazionale, dove incontrò l'ammiraglio dominio; i diritti dei lavoratori (salario giusto e familiare ostilità pontificia per ogni sorta di organizzazione che comprendesse cattolici e comunisti, per ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...