L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] a periodi di crisi sul piano interno o su quello internazionale. L'unica effettiva innovazione possibile da documentare è quella di questo lasso di tempo. Per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro, non esisteva nell'antico Egitto la figura ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] I, pp. 349-389; C. Violante, Le strutture organizzative della cura d'anime nelle campagne dell'Italia centro-settentrionale pistoiese, in Il Romanico pistoiese, "Atti del I Convegno internazionale di studi medioevali di storia e di arti, Pistoia- ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] in base a questo un legame tra il dipinto e l’organizzazione, in Occidente, di una riscossa antiturca: K. Clark, Il trionfo della morte e le danze macabre, atti del VI Convegno Internazionale (Clusone 19-21 agosto 1994), a cura di C. Forte, Clusone ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] A. M. Romanini, Arte comunale, "Atti dell'11° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1987", Spoleto 1989, I, pp e civili che presumibilmente presero parte all'organizzazione di questa fase decorativa della chiesa.Per la ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] del secolo segnarono dunque una svolta nell'organizzazione istituzionale della fraternità: essa andava assumendo la e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] delle armi tra i compiti istituzionali di un'organizzazione della Chiesa. Tale ruolo culminò con la stesura costituì la base giuridica per l'ascesa dei T. a grande Ordine internazionale esente. A esso la generosità di sovrani, nobili, gente comune - ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] fabbriche rivali, non solo per ragioni politiche o di organizzazione commerciale, ma principalmente per l'alta qualità ed in interamente verniciata: N. Lamboglia, in Atti del primo congresso internazionale di studi liguri, 1952, pp. 139-206.
(P. ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] Kazno Shiraga, Kumi Sugai. Ricorrono nelle mostre da lui organizzate alcuni nomi che oggi non hanno più alcun rilievo Jr., Gorky, Pollock, De Kooning, in Catalogo della XXV Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Venezia 1950, pp. 383-386.
Barr, ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] nei pressi del tempio, rivela la forza e la capacità di organizzazione della Chiesa cristiana locale, appoggiata dall’autorità imperiale. Si sa che cristiana nacque una forma di arte internazionale comprensibile a tutti i popoli balcanici, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] iconologie complesse di selettiva interpretazione. Ma l'internazionale Venezia era anche, per artisti e uomini Fontainebleau, frutto di una concezione unitaria che è riuscita a organizzare entro un unico progetto ideativo l'invenzione tematica e la ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...