FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] centrale che si accompagna a un fisco e a un'organizzazione amministrativa centrale (non a caso su un sostrato arabo): di trattenere al proprio interno il risparmio accumulato.
A livello internazionale non vi è ancora un 'comune sentire' su come ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] membro del pool figura come parte contraente; tuttavia l'organizzazione interna è tale che il rischio sottoscritto viene imputato al sistema della riassicurazione, prevalentemente operante su scala internazionale, grazie al quale quote o eccedenze di ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] o dell'automa. Alla bottega, vicina per la sua organizzazione e la sua localizzazione al focolare domestico, si è sostituita si può affermare che verso il 1870 la rete internazionale era già largamente in funzione.Queste trasformazioni nell'ambito ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] la burocrazia diverrà un fenomeno di portata mondiale. L'Organizzazione delle Nazioni Unite e altre organizzazioniinternazionali di diverso genere hanno già dato origine a una burocrazia internazionale, a un corpo di funzionari in stretto contatto ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] 1981.
Totomiantz, V., La coopération mondiale, Villeneuve-Saint-Georges 1923 (tr. it.: Principî, storia ed organizzazione della cooperazione internazionale, Milano 1924).
Vitales, H., A history of the cooperative movement in Israel, 7 voll., London ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] fu il portavoce più eloquente.La forma e l'organizzazione interna degli Stati è quindi per larga parte il suo favorevole statuto, quasi feudale, è divenuta una piazzaforte della finanza internazionale. Dopo il 1° aprile 1986, e dopo un aspro scontro ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] delle regole autodisciplinari in ambito internazionale è l'EASA (European Advertising Standards Alliance), organismo sovranazionale che ha iniziato a operare nel 1989, cui aderiscono le organizzazioni autodisciplinari della maggior parte dei ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ordine del camerario François de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante delle scelte politico- nel Lazio, ibid., pp. 225-82.
B. Schwarz, L'organizzazione curiale di Martino V ed i problemi derivanti dallo Scisma, ibid., ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] di un ordinamento siffatto.
Le minuziose prescrizioni sull'organizzazione dello Stato e sul modo di costituirsi e di funzionare dei suoi organi, spesso contenute negli accordi internazionali e nelle disposizioni costituzionali sui diritti umani, si ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] (o fa sì che si trovino sottomessi) all'autorità organizzata di sovrani o di governi? Come devono essere interpretate in dell'imprescindibilità della pace per gli uomini, dal punto di vista internazionale nel De jure belli ac pacis (1625) di Grozio e ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...